Malta ha ribadito il suo impegno a sostenere le comunità siriane in difficoltà, unendosi nuovamente agli altri Stati membri dell’UE nella promessa di fornire assistenza finanziaria per il 2024 e il 2025. L’annuncio è stato fatto durante l’ottava edizione della Conferenza “Sostenere il Futuro della Siria e della Regione”, tenutasi lunedì sera a Bruxelles.
Il ministro degli Esteri, Ian Borg, insieme alla Rappresentanza Permanente di Malta presso l’UE, ha rappresentato il Paese durante l’incontro. La conferenza ha sottolineato la gravità della crisi economica e umanitaria in Siria e la difficile situazione dei rifugiati siriani nei Paesi vicini come Turchia, Libano, Giordania e Iraq.
Una condizione che ha spinto l’UE a rinnovare il proprio impegno con un pacchetto di assistenza finanziaria, di cui Malta è parte integrante. Questo impegno riflette uno sforzo collettivo per continuare a fronteggiare il crescente peggioramento della situazione umanitaria.
Durante il suo intervento, Malta ha ribadito l’importanza di ristabilire il Comitato Costituzionale, un passo cruciale nel processo politico facilitato dalle Nazioni Unite. «La pace, la sicurezza e la stabilità nella regione sono obiettivi primari che richiedono il nostro continuo supporto e impegno» ha dichiarato il ministro Borg.
Malta ha anche elogiato gli sforzi dei Paesi vicini, tra cui Egitto, Giordania, Libano, Iraq e Turchia, per la loro accoglienza dei rifugiati siriani. «È essenziale – ha aggiunto Borg – che la comunità internazionale fornisca maggiore sostegno a questi Paesi per migliorare la loro resilienza e capacità di sviluppo».