Quest’anno, le celebrazioni legate al Carnevale si estenderanno a ben 42 località di Malta e Gozo grazie ai fondi stanziati dall’iniziativa della Divisione del Governo Locale. Gli eventi, organizzati dai Comuni, includeranno sfilate, spettacoli, attività culturali e gastronomiche, con l’obiettivo di preservare e promuovere le tradizioni legate a questa festa tanto amata sull’arcipelago.
Le celebrazioni interesseranno numerose località tra cui, a Malta, Attard, Mosta, Naxxar, San Gwann, St. Paul’s Bay, Birkirkara, Gzira, Gharghur, St. Julian’s, Senglea, Cospicua, Zabbar, Fgura, Floriana, Kalkara, Paola, Tarxien, Zejtun, Birzebbugia, Gudja, Ghaxaq, Hamrun, Luqa, Marsa, Santa Lucija, Santa Venera, Siggiewi, Dingli, Kirkop, Imqabba, Qrendi, Rabat, Safi e Zurrieq.
Mentre a Gozo saranno coinvolte le cittadine di Ghajnsielem, Gharb, Munxar, San Lawrenz, Sannat, Xaghra, Xewkija, Zebbug. Ciascuna località proporrà attività diversificate che offriranno momenti di intrattenimento rivolti a residenti e visitatori.
Il ministro della Cultura, Owen Bonnici, ha sottolineato come questa iniziativa punti a rendere il Carnevale accessibile a tutta la popolazione, anche per coloro che non possono recarsi a Valletta, da sempre località fulcro delle attività principali. «Desideriamo che il Carnevale sia una festa condivisa da ogni comunità, garantendo risorse adeguate ai Consigli locali affinché possano organizzare eventi di alta qualità e diversificati», ha spiegato.
Bonnici ha inoltre ribadito che il supporto fornito dal governo non è solo finalizzato al divertimento, ma rappresenta un investimento nelle tradizioni culturali maltesi, perchè «vogliamo mantenere vivo il nostro patrimonio culturale e rafforzare il senso di unità attraverso attività che riflettono la nostra identità».
Anche il segretario parlamentare per il Governo Locale, Alison Zerafa Civelli, ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa. «Attraverso questi eventi – ha affermato – stiamo promuovendo la cultura maltese in ogni angolo del Paese, rafforzando il legame tra le tradizioni locali e le nuove generazioni».
Per questo, ha concluso Zerafa Civelli, «nel corso di quest’anno abbiamo continuato a potenziare gli aiuti finanziari ai Comuni, affinché disponessero di maggiori strumenti per innalzare il livello e la qualità delle attività che svolgono».
(photo credits: DOI / Kian Bugeja)
Il Corriere di Malta è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato