• Ultime
  • Più lette
Malta prima in Europa per «ghost bank»: e gli istituti italiani fanno a gara ad approfittarne

Il dumping fiscale delle ghost bank: parlano MFSA e FIAU

6 Dicembre 2020
Kayak in difficoltà a Wied iz-Zurrieq, due persone tratte in salvo dalle Forze Armate maltesi

Kayak in difficoltà a Wied iz-Zurrieq, due persone tratte in salvo dalle Forze Armate maltesi

18 Agosto 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
St. Julian’s, 28enne senegalese arrestato con droga e contanti

St. Julian’s, 28enne senegalese arrestato con droga e contanti

18 Agosto 2025
Intensificati i controlli stradali: 4.500 i mezzi ispezionati a dicembre, 600 le multe comminate

Zejtun, sedicenne sorpreso in moto senza patente: sequestrato il mezzo

18 Agosto 2025
Addio a Pippo Baudo, il re della televisione italiana si è spento a 89 anni

Addio a Pippo Baudo, il re della televisione italiana si è spento a 89 anni

17 Agosto 2025
Giovane turista precipita nella zona di Riviera Bay: grave in ospedale

Giovane turista precipita nella zona di Riviera Bay: grave in ospedale

16 Agosto 2025
Schianto fatale a Pembroke, Primavalle piange Maichol Di Nunzio

Schianto fatale a Pembroke, Primavalle piange Maichol Di Nunzio

16 Agosto 2025
St. Julian’s, ubriaco si arrampica su una statua ottocentesca e la decapita: condannato 22enne italiano

St. Julian’s, ubriaco si arrampica su una statua ottocentesca e la decapita: condannato 22enne italiano

16 Agosto 2025
Scooter si schianta contro il guardrail a Pembroke: gravissimo un 21enne italiano

La strada si porta via un altro giovane: 21enne italiano muore due giorni dopo l’incidente a Pembroke

16 Agosto 2025

Beccato dalla polizia mentre sfreccia a 113 chilometri orari e in stato di ebbrezza: arrestato

15 Agosto 2025
Comino, minuto di silenzio per il 35enne italiano annegato alla Blue Lagoon. Soccorritori: «È stata una tragedia»

Comino, minuto di silenzio per il 35enne italiano annegato alla Blue Lagoon. Soccorritori: «È stata una tragedia»

14 Agosto 2025
Maxi sequestro di uccelli protetti a Pozzallo: liberati quasi 2.700 esemplari destinati al mercato maltese

Maxi sequestro di uccelli protetti a Pozzallo: liberati quasi 2.700 esemplari destinati al mercato maltese

14 Agosto 2025
Scooter si schianta contro il guardrail a Pembroke: gravissimo un 21enne italiano

Scooter si schianta contro il guardrail a Pembroke: gravissimo un 21enne italiano

14 Agosto 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

lunedì 18 Agosto
26 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Il dumping fiscale delle ghost bank: parlano MFSA e FIAU

Interviste esclusive del Corriere di Malta agli organi finanziari maltesi

di Giampiero Moncada
6 Dicembre 2020
in Economia
Tempo di lettura:3 mins read
0

L’attività delle cosiddette «Ghost Bank» getta ombre sul sistema bancario e sulla reputazione di Malta. Ma chi dovrebbe intervenire? Lo abbiamo chiesto agli organi finanziari maltesi, MFSA e FIAU.

Il fenomeno è venuto alla luce ma nessuno si è fatto avanti per proporre una soluzione. Quelle che vengono descritte ghost bank (banche fantasma) in un rapporto di Transparency international potrebbero avere scelto di aprire filiali o succursali in posti come Malta per evadere il fisco nel proprio Paese, come ha scritto il Corriere di Malta lo scorso 6 novembre. Ma chi dovrebbe vigilare per verificare che l’ipotesi avanzata sia infondata o, in caso contrario, intervenire per impedire questo comportamento?

La prima cosa da capire è se la responsabilità sia del Paese nel quale ha sede il quartier generale della banca in questione, per esempio l’Italia o la Germania, o se invece, ricada sulle autorità del Paese nel quale si trova la sede periferica, come potrebbe essere Malta o un’altra giurisdizione in cui il Fisco è meno esoso.

In quest’ultimo caso, le autorità maltesi che vigilano su tutte le istituzioni finanziarie sono la Fiau, che effettua controlli e indaga per individuare eventuali reati di riciclaggio o finanziamento al terrorismo, e la Mfsa, che avrà prima rilasciato la licenza a operare.

Entrambe sono state interpellate dal Corriere di Malta.

“Nonostante sia preoccupata per questo fenomeno delle cosiddette ghost bank” dicono alla Fiau “vista l’attuale legislazione, queste banche non ricadono sotto la responsabilità di supervisione di Fiau. Perché, secondo il Banking act, può esercitare un’attività finanziaria solo chi possiede una licenza della Mfsa. E questa licenza è necessaria anche per una banca straniera che voglia aprire a Malta una filiale, un ufficio di rappresentanza o una sussidiaria. Fermo restando che una banca autorizzata in un qualsiasi Stato membro dell’Ue o dell’Eea (European economic area) è autorizzata a esercitare in tutti gli altri Stati, secondo la norma che sancisce la libertà di servizi”.

Nella nota dell’intelligence finanziaria è specificato pure che le indagini e il controllo per individuare eventuali attività di riciclaggio seguono il principio di valutazione del rischio. Quindi, questa struttura investigativa non ha considerato la situazione particolarmente rischiosa.

E la Mfsa?

“Tutte le transazioni transfrontaliere sono soggette, a Malta, alla regolamentazione per i bonifici europei” hanno risposto al nostro giornale “e quegli standard sono rispettati con severità. E sono applicate anche le best practice definite dalla Fatf (Financial action task force, nota in Italia come Gruppo di azione finanziaria internazionale ndr.)”.

Ma poi aggiunge che la loro attività di supervisione è coperta da riservatezza e, solo nel caso che si individuassero elementi che comportano dei provvedimenti, queste informazioni verrebbero pubblicate sul sito istituzionale, nella sezione riservata Misure e sanzioni amministrative.

E in quella sezione non c’è alcun riferimento all’attività delle filiali segnalate dal rapporto di Transparency international.

Certo, l’interesse di Malta in questo momento sarebbe quello di cancellare tutte le ombre sulla sua reputazione soprattutto in ambito finanziario. Ma se alcune banche approfittano del cosiddetto dumping fiscale per evadere il fisco in patria, i primi a essere danneggiati sono proprio i Paesi di provenienza di quelle banche.

A questo punto nasce un’altro quesito: è lecito alle autorità di un altro Paese dell’Ue venire a Malta per investigare sulle transazioni di un proprio istituto di credito? Oppure si sentirebbero dire che non possono operare fuori della loro giurisdizione?

Secondo gli esperti italiani, non è affatto semplice perché manca un coordinamento tra la Bce e le autorità fiscali dei vari Paesi membri. Ma una spiegazione più tecnica arriva da chi si occupa di antiriciclaggio come investigatore. E che per questo preferisce non essere citato.

“Il problema è la mancata applicazione di una direttiva europea (la IV direttiva) che impone a qualunque istituzione finanziaria di organizzare un “punto di contatto centrale” in qualunque sede estera dove lavori almeno una persona. Sarebbe il riferimento per le autorità locali antiriciclaggio che potrebbero così verificare tutta l’attività che si svolge in quella sede, comprese le singole transazioni. Ma nonostante sia stata emanata nel frattempo anche la V direttiva, questo aspetto della IV non è stato ancora implementato”.

In definitiva, i dubbi avanzati dal rapporto di Transparency international potrebbero anche rivelarsi infondati e i movimenti di denaro sospetti essere, in realtà, motivati da operazioni finanziarie del tutto legittime e, soprattutto, condotte dall’inizio alla fine nelle giurisdizioni con tassazione favorevole. Ma al momento non c’è modo di dimostrarlo perché nessuno sembra avere la competenza per approfondire e fugare ogni sospetto. Oppure confermarlo.

Tags: FIAUGhost BankMFSA
Condividi34Tweet21InviaCondividi6
Articolo precedente

Aggiornamento Covid-19: 103 nuovi positivi e 169 guariti

Prossimo articolo

Venticinque anni di carcere al dirottatore che ha seminato il panico all’aeroporto di Malta nel 2016

Articoli correlati

Maxi-frode ospedali pubblici, Edward Scicluna non lascia la poltrona. PN chiede riunione urgente del Parlamento
Finanza

Edward Scicluna si riprende la poltrona di governatore della Malta Central Bank nonostante il rinvio a giudizio

4 Agosto 2025
NSO - Turismo
Statistiche

Malta attira sempre più turisti, ma il boom a maggio rallenta (+6%)

16 Luglio 2025
Attualità

Malta supera i 574.000 abitanti: popolazione in crescita ma frena l’immigrazione

14 Luglio 2025
Contrabbando di sigarette al Freeport, carcere e maxi multa da 6,6 milioni di euro per quattro uomini
Ambiente

Oltre 12 milioni di euro dall’UE per l’elettrificazione del Malta Freeport: finanziata anche la seconda fase del progetto

6 Luglio 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.