![[RITROVATO] Scomparso un cittadino britannico di 56 anni: ricerche in corso](https://www.corrieredimalta.com/wp-content/uploads/2025/12/Graham-Laws-copia-75x75.jpg)
Oltre 30 subacquei hanno partecipato nella giornata di mercoledì alla pulizia dei fondali di Senglea per celebrare la Giornata Mondiale della Conservazione della Natura.
L’iniziativa ad opera di Parks Malta, con la partecipazione dell’Agenzia per l’Energia e l’Acqua (EWA) e la Water Services Corporation (WSC), è stata coordinata dal Ministero dell’Energia, delle Imprese e dello Sviluppo Sostenibile. Anche dei volontari si sono uniti al progetto, compreso l’attivista ambientale Raniero Borg.
L’EWA ha scelto il sito di Senglea dopo un’analisi del fondale marino in cui ha notato una notevole quantità di immondizia che era stata smaltita illegalmente. Infatti, più di 2,5 tonnellate di rifiuti sono stati raccolti dal fondale marino – tra cui pneumatici e parti di veicoli, legno, metallo, vetro, tubi e molto altro.
Ringraziando gli enti per il loro sostegno, il ministro dell’Energia, delle Imprese e dello Sviluppo Sostenibile, Miriam Dalli, ha ricordato l’impegno dell’organizzazione Parks Malta coinvolta in varie opere di risanamento ambientale in tutta Malta. Dalle otto attività organizzate finora, Parks Malta ha raccolto ben 275 tonnellate di rifiuti.
L’amministratore delegato dell’EWA, Manuel Sapiano, ha ringraziato tutti i partecipanti, tra cui diversi sommozzatori dell’agenzia. “Queste attività sono molto importanti per mantenere un ambiente pulito, ma soprattutto è importante evitare di gettare i rifiuti in mare”, ha aggiunto.
Adrian Attard, il direttore generale di Parks Malta, ha affermato: “Grazie a questa iniziativa e a molte altre, la nostra organizzazione continuerà a sensibilizzare le persone e a lavorare per la conservazione dell’ambiente che ci circonda.
