• Ultime
  • Più lette
Reperto del diciannovesimo secolo nel giardino di casa, la polizia interroga il ministro Refalo

Per Anton Refalo il governo dovrebbe avere una mappa dei manufatti storici presenti nelle case dei cittadini

30 Novembre 2023
violenza - minacce - violenza domestica

Violenza e minacce alla ex compagna: 36enne di Zejtun in custodia

14 Giugno 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

12 Giugno 2025
Paceville - Crollo condominio

Paceville, condominio di 3 piani crolla nella notte: evacuate 32 persone

12 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Quattro ergastoli per la “Maksar Gang”: condannati per gli assassini di Caruana Galizia e Chircop

11 Giugno 2025
Bernard Grech - Partito Nazionalista

Terremoto in casa PN: Bernard Grech si dimette dalla guida del Partito

11 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Trentaquattrenne rifiuta l’estradizione: a Malta rischia l’ergastolo per traffico di stupefacenti

10 Giugno 2025
Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

8 Giugno 2025
Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

8 Giugno 2025
Spiagge sabbiose a Malta: quali sono le più belle e come raggiungerle

Si tuffa e sbatte la testa contro le rocce: 17enne in condizioni critiche a Ghajn Tuffieha

8 Giugno 2025
polizia mortuaria

Schianto fatale a Senglea: muore motociclista di 43 anni

7 Giugno 2025

Lite tra ex degenera: lei tenta di investirlo con l’auto e lo minaccia sui social

7 Giugno 2025
La Vitals getta la spugna, tre ospedali maltesi saranno gestiti da una società Usa

Schianto a Xewkija, motociclista gravemente ferito

7 Giugno 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

lunedì 16 Giugno
25 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Per Anton Refalo il governo dovrebbe avere una mappa dei manufatti storici presenti nelle case dei cittadini

A suggerirlo è il ministro dell'Agricoltura, noto collezionista dell'arcipelago, finito al centro delle cronache lo scorso anno dopo che nel giardino della sua villa era stato paparazzato un reperto del patrimonio storico

di Federico Valletta
30 Novembre 2023
in Attualità
Tempo di lettura:2 mins read
0

Una mappatura “volontaria” dei manufatti di proprietà privata ma di importanza storica nazionale. È la proposta del ministro dell’Agricoltura Anton Refalo, secondo il quale il governo dovrebbe stilare un registro degli oggetti di rilevanza storica presenti sull’arcipelago, anche se appartenenti a collezioni private o comunque in possesso dei cittadini.

«È importante che il governo sappia quali sono i manufatti presenti in ogni casa, che fanno parte del patrimonio nazionale» ha affermato Refalo a Times of Malta.

Questa ipotesi sembra però avere radici ben più lontane rispetto ai pensieri del ministro. Una simile procedura era infatti già stata ipotizzata nel 2002 quando venne fondato Heritage Malta, l’ente governativo che si occupa della tutela del patrimonio culturale dell’arcipelago.

Refalo però si è spinto oltre, affermando che «tutti i beni di importanza storica dovrebbero essere goduti da tutti, non solo quelli che si trovano i musei».

E come fare per rendere fruibili anche quelli privati? Con il sequestro? Oppure con l’obbligo di esporli regolarmente in occasione di mostre ed eventi? Non è dato saperlo, dal momento che il ministro non ha fornito dettagli sulla sua particolare concezione del bene privato. Per Refalo però una cosa è certa: le Ong e i privati cittadini dovrebbero presentare di propria sponte l’elenco dei manufatti in loro possesso, se parte del patrimonio nazionale. Seguendo quali criteri? Anche questo dettaglio al momento non ha trovato risposta.

A esplicita domanda avanzata dal quotidiano in lingua inglese, Anton Refalo ha affermato che questa sorta di censimento non servirebbe però per identificare il possesso illegale di reperti storici e manufatti da parte dei cittadini.

Rimanendo in quest’ultimo contesto, nel febbraio del 2022 proprio il ministro Refalo (che oltre a essere un politico è anche un noto collezionista d’arte) è finito nell’occhio del ciclone quando nella sua casa di Qala era stato individuato un manufatto risalente al diciannovesimo secolo, una sorta di “contrassegno” in pietra dell’epoca britannica con incise le lettere “VR”, presumibilmente riferite alla Regina Victoria.

Questi tipi di reperti storici sono ormai molto rari. La maggior parte risulta in gran parte dispersa, danneggiata o rubata, e i preziosi ancora esistenti rappresentano un patrimonio artistico di grande valore anche economico, il cui possesso è considerato illegale.

La bizzarra vicenda era emersa a seguito di alcune immagini postate sui social network da alcuni membri della famiglia Refalo, che mostrarono pubblicamente il reperto storico in questione, situato all’interno del giardino della proprietà del ministro dell’Agricoltura, nonchè ex presidente di Heritage Malta.

Sulla vicenda, Refalo era stato interrogato dalle forze dell’ordine dopo che avevano ricevuto effettiva conferma della presenza del reperto presso la sua proprietà da parte della Soprintendenza ai Beni Culturali, ma da allora non si è saputo più nulla. Lo stesso pare aver sostanzialmente glissato le domande avanzate dal giornalista del ToM.

La legge maltese prevede multe salatissime e gravi procedimenti penali, fino all’incarcerazione, per i casi di appropriazione illecita del patrimonio artistico.

 

(immagini di archivio che ritraggono il ministro Refalo e il manufatto presente nel giardino della sua proprietà, credits: gov.mt e Times of Malta)
Tags: Anton RefalogovernoHeritage Maltamanufattireperti storici
Condividi7Tweet5InviaCondividi1
Articolo precedente

Ennesimo scivolone a Mosta, “spogliata” la chioma dell’ultimo albero. «Incredibile, hanno massacrato anche questo!»

Prossimo articolo

Cambiamento climatico: i grandi del mondo riuniti alla COP28 per curare la “febbre” del pianeta

Articoli correlati

Paceville - Crollo condominio
Cronaca

Paceville, condominio di 3 piani crolla nella notte: evacuate 32 persone

12 Giugno 2025
Bernard Grech - Partito Nazionalista
Nazionale

Terremoto in casa PN: Bernard Grech si dimette dalla guida del Partito

11 Giugno 2025
polizia mortuaria
Attualità

Schianto fatale a Senglea: muore motociclista di 43 anni

7 Giugno 2025
La Vitals getta la spugna, tre ospedali maltesi saranno gestiti da una società Usa
Attualità

Schianto a Xewkija, motociclista gravemente ferito

7 Giugno 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.