• Ultime
  • Più lette
Caso Johanna Boni, per il procuratore generale la sentenza è da rivedere: «prove erroneamente interpretate»

Caso Johanna Boni, per il procuratore generale la sentenza è da rivedere: «prove erroneamente interpretate»

21 Aprile 2023
Turista ubriaco fa pipì sul pavimento dell’aereo della nuova compagnia aerea il primo giorno di debutto

Appalto per la pulizia degli aerei, impresa accusa KM Malta Airlines di favoritismo e procedure opache

25 Novembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Raid anti-clandestini su bus e veicoli privati: arrestati 76 irregolari

Raid anti-clandestini su bus e veicoli privati: arrestati 76 irregolari

25 Novembre 2025

Donna travolta da uno scooter a Sliema: è grave

24 Novembre 2025
Scimpanzè maltrattato e legato a una catena in casa: denunciato un cittadino maltese

Scimpanzè maltrattato e legato a una catena in casa: denunciato un cittadino maltese

23 Novembre 2025
cover Clint Pace e Sasha Marie Thornton

[Non più ricercati] Ricercati su ordine del magistrato, polizia chiede supporto ai cittadini

23 Novembre 2025
cover

La guardia svizzera pontificia: una tradizione di esemplare fedeltà al Santo Padre

23 Novembre 2025
Cattura dei fringuelli, UE apre un’altra procedura d’infrazione: nel mirino la deroga maltese per “scopi scientifici”

Cattura dei fringuelli, UE apre un’altra procedura d’infrazione: nel mirino la deroga maltese per “scopi scientifici”

22 Novembre 2025
Marsa, domato dopo 24 ore il maxi incendio al deposito di rottami: «Uno sforzo estremo dei soccorritori»

Marsa, domato dopo 24 ore il maxi incendio al deposito di rottami: «Uno sforzo estremo dei soccorritori»

22 Novembre 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Tre chili di cocaina e migliaia di pasticche rinvenute nel covo: trafficante condannato a 11 anni di carcere

22 Novembre 2025
Nelle acque maltesi spunta il gambero “alieno” proveniente dall’Oceano Atlantico

Schianto tra camion e auto a Luqa: grave una donna di 71 anni

22 Novembre 2025
Tre subacquei tratti in salvo nelle acque di Gozo

Tre subacquei tratti in salvo nelle acque di Gozo

22 Novembre 2025
prosciutto di parma

Prosciutto di Parma: anche a Malta vittorie legali contro l’uso improprio della DOP

21 Novembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

martedì 25 Novembre
20 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Caso Johanna Boni, per il procuratore generale la sentenza è da rivedere: «prove erroneamente interpretate»

di Redazione
21 Aprile 2023
in Giudiziaria
Tempo di lettura:2 mins read
0

Dopo la “spietata” sentenza che a fine marzo scorso assolse da ogni accusa l’autista del mezzo pesante che travolse ed uccise Johanna Boni, sembra ora essersi aperto uno spiraglio di luce per la famiglia della 27enne italo-maltese che, da 7 anni, vive sotto un pesantissimo cielo grigio, spento dalla morte della figlia.

Giovedì 20 aprile, infatti, il procuratore generale ha messo in discussione la precedente sentenza emessa dal terzo magistrato incaricato di seguire il caso, Nadine Lia, evidenziando una errata interpretazione delle prove raccolte sull’incidente che attribuivano le piene responsabilità dell’accaduto proprio alla giovane motociclista, la quale, secondo le carte, avrebbe eseguito una manovra calcolata male nel tentativo di sorpassare il mezzo con carico lungo e con guida a sinistra, ed esonerando da ogni colpa l’autista del camion, l’allora 53enne Carmel Cauchi.

Il luogo dell’incidente (credits: famiglia Boni / Mifsud)

Una decisione, questa, che torna a dare speranza ad una famiglia che non ha mai smesso di lottare e cercare la verità su quanto accaduto quella maledetta mattina del 5 gennaio 2016 a Naxxar, sicuri dei risultati dei rilievi che affermerebbero come la figlia fosse ferma allo stop nel momento dell’impatto.

«La vita di nostra figlia non ha valore per le autorità maltesi! (…) Vogliamo soltanto la VERITÀ, non ci interessano le pene. Mia figlia ha diritto alla verità! Se si accetta questa sentenza si perde l’inviolabilità dei pari diritti umani!» ci raccontava il mese scorso Giuseppe Boni, papà di Johanna, all’indomani della sentenza che sollevò da ogni responsabilità l’autista del camion, e per la quale presentarono subito ricorso.

«Johanna non ha sicuramente perso la vita per aver superato da sinistra! Solo un testimone ha visto fin dall’inizio l’incidente, e sosteneva che mia figlia fosse ancora ferma allo stop davanti al camion!» afferma Josephine Mifsud, mamma della giovane, «Speriamo solo che, dopo sette anni di sofferenze, la giustizia apra gli occhi alla verità e non li chiuda per salvaguardare le bugie. È più facile incolpare una ragazza innocente o vietare definitivamente i veicoli pesanti con guida a sinistra appartenenti ai milionari maltesi?».

Purtroppo per questi coraggiosi genitori, le battaglie legali non si fermarono e tutt’ora non si fermano “solo” alle dinamiche dell’incidente, bensì si estendono anche a ciò che accadde alle spoglie di Johanna; una vicenda che venne a galla tre anni dopo la tragedia, al momento della tumulazione del nonno della giovane, che espresse come ultimo desiderio quello di poter riposare accanto alla nipote.

Fu in quel momento, all’apertura della tomba, che i genitori constatarono come la figlia giacesse in un comune sacco di plastica per cadaveri, con i vestiti rinvenuti negli angoli del feretro.

La storia scosse profondamente l’opinione pubblica ed i familiari indirizzarono una lettera giudiziaria nei confronti delle autorità maltesi ree di non aver concesso una dignitosa sepoltura alla figlia, come garantito dalla legislazione e dall’umano rispetto. Un altro processo, anche questo, tutt’ora in corso.

 

(foto su gentile concessione della famiglia Boni / Mifsud)
Tags: Giuseppe BoniIncidente stradaleJohanna BoniJosephine MifsudNaxxarprocuratore generaleTribunale
Condividi29Tweet18InviaCondividi5
Articolo precedente

Incidente sul lavoro al Ta’ Qali National Park: 30enne accusato di omicidio colposo

Prossimo articolo

Morte Marie Claire Lombardi: identificato il presunto responsabile dell’incidente

Articoli correlati

Turista ubriaco fa pipì sul pavimento dell’aereo della nuova compagnia aerea il primo giorno di debutto
Giudiziaria

Appalto per la pulizia degli aerei, impresa accusa KM Malta Airlines di favoritismo e procedure opache

25 Novembre 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»
Giudiziaria

Tre chili di cocaina e migliaia di pasticche rinvenute nel covo: trafficante condannato a 11 anni di carcere

22 Novembre 2025
prosciutto di parma
Dall'Italia

Prosciutto di Parma: anche a Malta vittorie legali contro l’uso improprio della DOP

21 Novembre 2025
Tribunale di Malta
Giudiziaria

Spunta uno schema sospetto nella cella del presunto bombarolo di Hamrun

21 Novembre 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

cover
Personaggi e Storie

La guardia svizzera pontificia: una tradizione di esemplare fedeltà al Santo Padre

di Vincenzo Palazzo Bloise
23 Novembre 2025
0

Ogni 6 maggio si celebra in Vaticano, nel cortile di San Damaso, il giuramento della Guardia Svizzera, ricorrenza che testimonia...

Leggi di piùDetails
Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

1 Settembre 2025
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.