• Ultime
  • Più lette
Automobilisti indisciplinati, la LESA li bacchetta con oltre 280mila multe emesse nel 2022

Multe dei maltesi dirottate sulle auto noleggiate da ignari turisti: nuova tegola per la LESA

31 Agosto 2024
Scontro tra due auto a Marsascala, donna gravemente ferita

Scontro tra due auto a Marsascala, donna gravemente ferita

20 Dicembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Motonave Ta’ Pinu in riparazione, Gozo Channel opererà con tre traghetti «fino a nuovo avviso»

Gozo Channel, stop ai traghetti per tre ore a Natale e Capodanno

20 Dicembre 2025
Pioggia di doni per i bambini più vulnerabili: si chiude la sesta edizione di “Rigal bi Mhabba”

Pioggia di doni per i bambini più vulnerabili: si chiude la sesta edizione di “Rigal bi Mhabba”

20 Dicembre 2025
Blitz anti-clandestini, 46 arresti durante ispezioni su strada

Blitz anti-clandestini, 46 arresti durante ispezioni su strada

20 Dicembre 2025
ambulanza emergenza soccorso

Travolta da un’auto a Mosta, donna gravemente ferita

19 Dicembre 2025
Sindaci e consiglieri in visita a White Rocks per il “futuro” del parco nazionale

Sindaci e consiglieri in visita a White Rocks per il “futuro” del parco nazionale

19 Dicembre 2025

Da gennaio al via maxi piano anti-traffico: 25mila euro per dire addio alla patente fino al 2031

19 Dicembre 2025
daniele carbone, salentino, daniel,

Detenuto a Malta da oltre due anni, il 35enne salentino potrà ora curarsi in Italia

18 Dicembre 2025
Naxxar, 730mila euro a Caritas per un progetto dedicato alle donne che escono dal tunnel della droga

Naxxar, 730mila euro a Caritas per un progetto dedicato alle donne che escono dal tunnel della droga

18 Dicembre 2025
Fort Tigné verso la riconversione in hotel di lusso? Stretta di mano tra MIDI e la società di Portelli

Fort Tigné verso la riconversione in hotel di lusso? Stretta di mano tra MIDI e la società di Portelli

18 Dicembre 2025

Donna aggredita e scippata vicino al cimitero a Paola: fermati due sospettati

18 Dicembre 2025
Il Malta Community Chest Fund inaugura gli uffici freschi di restauro a Valletta

Il Malta Community Chest Fund inaugura gli uffici freschi di restauro a Valletta

18 Dicembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

sabato 20 Dicembre
15 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Multe dei maltesi dirottate sulle auto noleggiate da ignari turisti: nuova tegola per la LESA

Un altro presunto racket milionario getta ombre sui massimi funzionari dell’agenzia

di Redazione
31 Agosto 2024
in Giudiziaria
Tempo di lettura:4 mins read
0

Al centro dell’ultimo presunto racket multimilionario su vasta scala ci sarebbero centinaia di ignari turisti stranieri che, per anni, si sarebbero visti accreditare multe per infrazioni stradali mai commesse durante il loro soggiorno sul territorio, guidando macchine noleggiate dalle stesse società che avrebbero trattenuto loro i soldi delle ammende una volta lasciato l’arcipelago, con la complicità dei massimi funzionari della Local Enforcement System Agency (LESA), l’agenzia di supporto alla Polizia locale.

Questo avrebbe inoltre parallelamente permesso di far “felici” i cittadini maltesi di schieramento laburista che quelle infrazioni stradali le avrebbero sì realmente commesse, ma rivolgendosi a funzionari di alto livello all’interno della LESA dotati di accesso remoto ai server del sistema, sarebbero riusciti a farla franca evitando le sanzioni e conservando intatti i punti della patente, anche quelli scalati ai turisti.

Trattandosi però di documenti di guida stranieri non riconosciuti dal sistema locale, i punti non sarebbero mai stati effettivamente decurtati, rendendo lo schema più sofisticato e “subdolo”. Il complesso raggiro avrebbe così sottratto milioni di euro dalle casse dello Stato, finiti in quelle delle società di autonoleggio.

Si struttura sommariamente così la seconda “bomba” lanciata questo mese da Jason Azzopardi, avvocato ed ex parlamentare nazionalista che ha chiesto l’urgente avvio di una inchiesta della magistratura sulla presunta maxi-frode che parla ancora di corruzione all’interno di un’agenzia statale e tra i suoi massimi funzionari, oltre alle compagnie di noleggio auto.

Secondo Azzopardi, il Ceo della LESA, Svetlick Flores, e il responsabile dell’assistenza clienti, Neville Camilleri, avrebbero manipolato il sistema informatico dell’agenzia per trasferire ed addebitare illegalmente multe e punti delle patenti da decurtare ai veicoli noleggiati dai turisti, dopo essere stati contattati dagli automobilisti maltesi sanzionati per infrazioni al codice stradale. Per farlo, i due avrebbero utilizzato una “backdoor” che garantiva loro un accesso indisturbato al sistema informatico dell’agenzia.

Il racket avrebbe consentito quindi agli automobilisti del posto di risparmiare sulle multe e mantenere intatti i punti della patente, mentre le società di autonoleggio del circuito avrebbero gonfiato le proprie tasche prelevando l’importo delle sanzioni dai depositi dei turisti, inconsapevoli di (non) aver infranto la legge della strada e che, per evitare di perdere il volo di rientro, avrebbero accettato di pagare la multa tramite addebito diretto sulla carta di credito utilizzata per il deposito, senza contestarla. A perderci non sarebbero però stati solo i turisti, ma anche le casse dello Stato, per diversi milioni di euro.

Un altro meccanismo fraudolento illustrato nella denuncia di Azzopardi presentata in tribunale parla della presunta falsificazione delle firme dei turisti sui documenti stipulati con le società di autonoleggio, per far sembrare che avessero acconsentito al trasferimento dei punti di penalità della patente. Secondo il legale, Flores e Camilleri si sarebbero occupati anche di questo, avendo pieno accesso a questa documentazione.

In cambio di tutti questi “favori”, i due avrebbero ricevuto soldi, e Camilleri pure dei regali. Quest’ultimo è anche consigliere locale di Paola nella lista laburista e, durante la campagna elettorale per le recenti elezioni amministrative, avrebbe detto alla gente in piazza di essere in grado di “dare una mano” a chiunque avesse ricevuto multe e decurtazione dei punti della patente. Secondo Azzopardi, dal 2021 centinaia di persone sarebbero state indirizzate negli uffici di Camilleri per questo scopo, con il benestare di Flores.

L’istanza presentata dal legale chiede l’avvio di una inchiesta magistrale incentrata in particolare su Flores e Camilleri e sui reati di associazione a delinquere, frode documentale, falsa attestazione ad un’autorità pubblica, uso improprio dei computer, abuso d’ufficio, traffico di influenze illecite e riciclaggio di denaro.

Azzopardi ha anche accusato il ministro dell’Interno Byron Camilleri e il Primo Ministro Robert Abela di essere a conoscenza del racket e di non aver fatto nulla per fermarlo. A questo proposito, ha riferito che quest’estate la nipote del ministro Camilleri era stata assunta come lavoratore stagionale alla LESA, ma avrebbe trascorso l’intero periodo nel Ministero guidato dallo zio, mentre parallelamente altri due funzionari impiegati a tempo pieno nell’agenzia non si sarebbero presentati per mesi in ufficio, se non per le documentazioni utili a incassare lo stipendio.

La “fretta” di avviare l’inchiesta sorge dal timore dei presunti recenti tentativi di cancellare le prove all’interno dei sistemi della LESA, dopo che qualcuno avrebbe mangiato la foglia. Ai dipendenti dell’agenzia sarebbe stato chiesto di firmare con urgenza una dichiarazione di “assenza di conflitto di interessi”, che il legale interpreta come una mossa per evitare che qualcun altro dall’interno faccia trapelare ulteriori informazioni sul racket.

Tra gli informatori di Azzopardi vi sarebbero infatti lavoratori legati all’agenzia, ma anche gente all’interno del Partito laburista, oltre a società di autonoleggio private tanto spaventati da chiedere incontri nella totale segretezza che si susseguirebbero da ottobre 2023.

Il caso richiama l’attenzione su una serie di gravi scandali di corruzione emersi a Malta negli ultimi anni, tra cui l’accordo truffa sulla privatizzazione degli ospedali pubblici, la vendita della cittadinanza maltese in cambio di tangenti e lo scandalo carte d’Identità vendute a cittadini stranieri.

Nel frattempo la LESA, finita sotto i riflettori già negli anni passati con l’accusa di aver “fatto sparire” dal sistema centinaia di multe per la casta, tramite il suo amministratore delegato Flores, ha negato con fermezza ogni accusa, dichiarando ai media maltesi che i punti della patente vengono decurtati a seguito di «una serie di controlli», aggiungendo che i funzionari interpellano la polizia ogni volta che si trovano al cospetto di documenti presumibilmente contraffatti. Inoltre, i moduli di consenso al trasferimento dei punti devono essere fisicamente consegnati all’agenzia, oppure trasmessi online. La LESA ha infine offerto massima collaborazione per ogni indagine.

Allo stesso modo, anche il Premier Abela e il ministro Byron Camilleri hanno rigettato ogni accusa dichiarando privo di fondamento l’attacco di Azzopardi, un tentativo di gettare fango e minare l’integrità.

 

(immagine di archivio, credits: Facebook / Lesa)
Tags: autonoleggioByron CamilleriIn evidenzaJason AzzopardiLESAmulteNeville Camilleri.Patente a puntiRobert AbelaSvetlick Floresturisti
Condividi378Tweet236InviaCondividi66
Articolo precedente

[RITROVATA] Quindicenne fa perdere le proprie tracce, polizia dirama avviso di ricerca

Prossimo articolo

Multe trasferite alle auto noleggiate dai turisti, la replica di Abela e Camilleri: «Una completa menzogna»

Articoli correlati

Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»
Giudiziaria

«Mostrami rispetto», poi la spinta nel traffico: a processo un 25enne accusato di lesioni gravissime

17 Dicembre 2025
cristi robles, Cristi Alejandra Robles Valderrama, incidente mortale, Rabat
Giudiziaria

Morì schiantandosi contro un palo a 100 km orari, condanna con pena sospesa per l’amica motociclista

16 Dicembre 2025
Traffico di droga, doppia operazione. Cannabis all’aeroporto e per posta, due arresti
Giudiziaria

Traffico di droga: diciannove anni di carcere al corriere arrestato in aeroporto

10 Dicembre 2025
Fermato in aeroporto con un carico di khat in valigia: 51enne in custodia cautelare
Giudiziaria

Fermato in aeroporto con un carico di khat in valigia: 51enne in custodia cautelare

9 Dicembre 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

cover
Personaggi e Storie

La guardia svizzera pontificia: una tradizione di esemplare fedeltà al Santo Padre

di Vincenzo Palazzo Bloise
23 Novembre 2025
0

Ogni 6 maggio si celebra in Vaticano, nel cortile di San Damaso, il giuramento della Guardia Svizzera, ricorrenza che testimonia...

Leggi di piùDetails
Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

1 Settembre 2025
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.