• Ultime
  • Più lette
Governo licenzia in tronco presidente dell’Autorità per la Cannabis a 10 mesi da inizio mandato

Governo licenzia in tronco presidente dell’Autorità per la Cannabis a 10 mesi da inizio mandato

12 Novembre 2022
A Gozo aperto al traffico il nuovo bypass Gorg Pisani

A Gozo aperto al traffico il nuovo bypass Gorg Pisani

8 Novembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
byron camilleri

Malta punta a consolidare la sicurezza: investimenti triplicati e nuove infrastrutture per le forze dell’ordine

8 Novembre 2025

Si intrufola di notte nella stazione di polizia e ruba attrezzature: 27enne resta in carcere

8 Novembre 2025
Due ragazzine di 12 e 15 anni accoltellate a Marsa; fermato un uomo di 43 anni

Smantellata presunta rete di spaccio: tre fermati e sequestri per oltre 20mila euro

8 Novembre 2025

Malta tra i Paesi più sicuri al mondo, ma perde terreno sullo Stato di diritto

7 Novembre 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Incidente mortale a Fgura, ventunenne accusata di omicidio colposo

7 Novembre 2025

Naxxar, scontro tra due auto: grave una donna di 73 anni

6 Novembre 2025
White Rocks diventerà un grande parco pubblico nazionale: Governo ferma la privatizzazione e punta sul verde

White Rocks diventerà un grande parco pubblico nazionale: Governo ferma la privatizzazione e punta sul verde

6 Novembre 2025
assegni assegno bonus premio lavoratori meno abbienti

Assegni nella buca delle lettere, in arrivo i “bonus” per 280mila lavoratori

6 Novembre 2025
Donna uccisa in strada a colpi di arma da fuoco, sospettato si barrica in casa. Sul posto le forze speciali

Femminicidio Bernice Cassar, condannato a 40 anni il marito. Famiglia della vittima: «Sentenza che non cancella il dolore»

6 Novembre 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Devasta la stanza di un b&b, terrorizza la proprietaria e insulta gli agenti: turista condannato al carcere

5 Novembre 2025
victoria, cittadella

Victoria in corsa per il titolo di Capitale europea della Cultura 2031, Birgu resta al palo

5 Novembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

domenica 9 Novembre
22 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Governo licenzia in tronco presidente dell’Autorità per la Cannabis a 10 mesi da inizio mandato

Il Ministero dell'Interno allontana Mariella Dimech con effetto immediato. Al suo posto Leonid McKay

di Federico Valletta
12 Novembre 2022
in Attualità, Politica
Tempo di lettura:2 mins read
0

Sta facendo discutere il licenziamento di Mariella Dimech, presidente dell’Autorità per l’Uso Responsabile della Cannabis (ARUC), istituito dal governo dieci mesi fa.

Secondo Times of Malta lo stesso governo, tramite il ministero degli Affari Interni ha infatti deciso che l’ARUC non ha più bisogno di Dimech, psicoterapeuta ed ex coordinatrice della Caritas per i programmi di disintossicazione dalle sostanze stupefacenti, nonostante l’importante obiettivo affidatole: coordinare una politica e un quadro normativo che regolamenti le associazioni senza scopo di lucro dedite alla coltivazione della cannabis. Il mandato del primo presidente dell’Autorità sarebbe dovuto durare 3 anni, nominato direttamente dall’allora ministro delle Riforme Owen Bonnici con un contratto da 82.000 euro l’anno.

Reagendo alla notizia, la stessa Dimech si sarebbe però lasciata andare ad alcune dichiarazioni che dipingono un quadro a suo avviso tutt’altro che edificante per la politica maltese, colpevole di non aver mai davvero supportato il suo lavoro: «Ero stata contattata personalmente dal Primo ministro Robert Abela per la mia esperienza nell’affrontare l’abuso e i danni causati dalla droga. Ma in 10 mesi ho sempre lavorato senza personale, senza budget e con una strategia politica e decisionale sulla quale non ero d’accordo».

L’ormai ex presidente dell’Ente governativo nutrirebbe però ancora speranze per il futuro, auspicando che qualsiasi prossima iniziativa politica possa garantire la precedenza agli interessi della comunità maltese, e non a quelli economici dei singoli.

L’ARUC era nata nel contesto delle nuove leggi emanate lo scorso anno da Malta, che permettono il possesso fino a 7 grammi di cannabis e la coltivazione di un massimo di 4 piante nelle abitazioni private, oltre all’acquisto della sostanza presso le associazioni autorizzate. Insomma, i buoni presupposti c’erano tutti, tanto che lo scorso mese di giugno il Segretario parlamentare per le Riforme, Rebecca Buttigieg, si era sbilanciata, affermando che il governo sembrava essere sulla buona strada per l’apertura dei primi “cannabis club” entro fine anno, anche se ormai, è evidente, purtroppo per gli investitori, che sarà difficile da concretizzare.

Sulla scelta che ha fatto saltare la poltrona di Dimech è intervenuta anche l’Ong ReLeaf, da sempre favorevole alla legalizzazione della cannabis, che da tempo aveva segnalato alcune criticità sulle nuove leggi, a suo dire non efficaci per ridurre i rischi e i danni causati dall’uso e dal traffico delle sostanze. «ReLeaf Malta è scioccata dalla notizia del licenziamento della dottoressa Dimech, soprattutto se si considera che è stata lasciata per mesi e mesi senza risorse umane e senza una solida infrastruttura per svolgere correttamente i suoi compiti. È ormai chiaro come l’industria si sia già impossessata dei responsabili delle decisioni, e miri a trasformare un quadro di diritti umani in un modello commerciale per pochi». Il comunicato si conclude poi lasciando spazio ad un interrogativo: «Ci chiediamo come si possano combattere seriamente gli effetti negativi di un mercato illecito, orientato al profitto, se questo viene ora sostituito da uno altrettanto orientato al profitto e gestito da pochi amici nelle “alte sfere”».

Nonostante il governo non abbia rilasciato alcuna nota ufficiale, Mariella Dimech sarebbe stata licenziata dal ministero dell’Interno nella giornata di giovedì 10 novembre, con effetto immediato. A sostituirla ci sarà l’ex direttore della Caritas, Leonid McKay.

 

(photo credits: DOI)
Tags: ARUCcannabislegalizzazioneMariella DimechpoliticaRobert Abela
Condividi43Tweet27InviaCondividi7
Articolo precedente

Morì scivolando con la moto sull’asfalto; polizia cerca informazioni sull’incidente di Marie Claire Lombardi

Prossimo articolo

Dal 2018 le autorità dei trasporti hanno speso oltre 12 milioni di euro in consulenti

Articoli correlati

A Gozo aperto al traffico il nuovo bypass Gorg Pisani
Attualità

A Gozo aperto al traffico il nuovo bypass Gorg Pisani

8 Novembre 2025
byron camilleri
Attualità

Malta punta a consolidare la sicurezza: investimenti triplicati e nuove infrastrutture per le forze dell’ordine

8 Novembre 2025
Attualità

Malta tra i Paesi più sicuri al mondo, ma perde terreno sullo Stato di diritto

7 Novembre 2025
White Rocks diventerà un grande parco pubblico nazionale: Governo ferma la privatizzazione e punta sul verde
Ambiente

White Rocks diventerà un grande parco pubblico nazionale: Governo ferma la privatizzazione e punta sul verde

6 Novembre 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»
Lettere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

di Redazione
1 Settembre 2025
0

Sono passati due anni dalla chiusura dell’ospedale veterinario di Ta’ Qali, l’unico pronto soccorso veterinario pubblico dell’arcipelago, e ancora oggi...

Leggi di piùDetails
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Fotografo italiano immortala l’“anima” di Malta. Un tuffo nel passato dell’isola tra storia e tradizione

Le relazioni diplomatiche e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e Malta

25 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.