• Ultime
  • Più lette
Folla infuriata fuori dal Parlamento per la protesta organizzata dal PN contro accordo-truffa ospedali pubblici

Folla infuriata fuori dal Parlamento per la protesta organizzata dal PN contro accordo-truffa ospedali pubblici

28 Febbraio 2023
violenza - minacce - violenza domestica

Violenza e minacce alla ex compagna: 36enne di Zejtun in custodia

14 Giugno 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

12 Giugno 2025
Paceville - Crollo condominio

Paceville, condominio di 3 piani crolla nella notte: evacuate 32 persone

12 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Quattro ergastoli per la “Maksar Gang”: condannati per gli assassini di Caruana Galizia e Chircop

11 Giugno 2025
Bernard Grech - Partito Nazionalista

Terremoto in casa PN: Bernard Grech si dimette dalla guida del Partito

11 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Trentaquattrenne rifiuta l’estradizione: a Malta rischia l’ergastolo per traffico di stupefacenti

10 Giugno 2025
Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

8 Giugno 2025
Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

8 Giugno 2025
Spiagge sabbiose a Malta: quali sono le più belle e come raggiungerle

Si tuffa e sbatte la testa contro le rocce: 17enne in condizioni critiche a Ghajn Tuffieha

8 Giugno 2025
polizia mortuaria

Schianto fatale a Senglea: muore motociclista di 43 anni

7 Giugno 2025

Lite tra ex degenera: lei tenta di investirlo con l’auto e lo minaccia sui social

7 Giugno 2025
La Vitals getta la spugna, tre ospedali maltesi saranno gestiti da una società Usa

Schianto a Xewkija, motociclista gravemente ferito

7 Giugno 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

lunedì 16 Giugno
25 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Folla infuriata fuori dal Parlamento per la protesta organizzata dal PN contro accordo-truffa ospedali pubblici

di Redazione
28 Febbraio 2023
in Attualità
Tempo di lettura:3 mins read
0

Scintille in parlamento lunedì sera nel corso della seduta durante la quale governo ed opposizione si sono scontrati in merito alla vicenda della privatizzazione dei tre ospedali pubblici affidati a Vitals prima e Steward Healthcare poi, con un controverso contratto siglato nel 2015 dall’allora governo Muscat con Konrad Mizzi a guidare il Ministero della Salute, e che venerdì scorso ha visto il tribunale porre fine all’accordo a causa degli “intenti fraudolenti” e del fallimento degli obiettivi contrattuali.

Tensioni che sono proseguite poi anche all’uscita dall’edificio, dove il partito nazionalista ha organizzato una manifestazione per chiedere la restituzione al popolo degli ospedali privatizzati, alla quale ha partecipato una folla numerosa di persone in protesta contro l’accordo costato milioni di euro ai contribuenti che hanno accolto l’uscita dei deputati laburisti al grido di “corrotti”, “mafia”, “ladri”, scuotendo con forza le barriere metalliche di contenimento posizionate dalla polizia. Urla che si sono placate solo all’uscita degli esponenti del PN, accolti tra gli applausi.

Rivolgendosi ai presenti, il leader del Partito nazionalista Bernard Grech ha affermato che Robert Abela non ha dimostrato alcun rimorso per aver coperto questo “accordo corrotto” che difende dal 2015, quando era il consulente legale di Joseph Muscat.

«Il governo laburista aveva un piano, una road map per avere soldi in tasca e conti segreti» ha affermato Grech, sottolineando che la vicenda è venuta allo scoperto perché «il tribunale si è alzato in piedi e ha detto ‘basta” rubare i soldi alla gente» ed aggiungendo che «non solo Robert Abela e i “suoi amici” sono complici del contratto fallimentare di Vitals e Steward, ma devono anche controllare costantemente ciò che trasmette l’emittente nazionale, in modo da impedire ai cittadini di conoscere tutta la verità».

Il leader del PN ha poi concluso invitando tutti ad unirsi domenica alla protesta nazionale contro la corruzione che si terrà a Valletta per «dare un nuovo futuro a Malta».

Fuori dal parlamento presente anche il deputato nazionalista Adrian Delia, colui che cinque anni fa intentò causa contro l’accordo per la privatizzazione degli ospedali e che, rivolgendosi alla folla ha affermato: «Abela ha trascorso tre anni interi a difendere gli affari degli stranieri che stavano frodando il Paese, invece che schierarsi dalla parte del popolo maltese, continuando ora ad insistere che non ha nessuna colpa nella vicenda, malgrado la Corte abbia sentenziato che tutti loro sono colpevoli, soprattutto il primo ministro che avrebbe dovuto avere in primis l’obbligo di tutelare gli interessi della nazione».

Delia ha inoltre ricordato che la Corte ha stabilito reati di frode in tre distinte fasi del processo di privatizzazione degli investitori stranieri, sia prima che venisse stipulato il contratto sia una volta siglato, sottolineando che i responsabili dovranno ora rendere conto delle proprie azioni ed anche dei 300 milioni di euro che devono essere restituiti alla gente.

Sempre in uscita dal parlamento, accolto dai fischi della gente infuriata, Robert Abela ha continuato a ribadire il suo non coinvolgimento nell’affare Vitals/Steward Healthcare, dichiarando ai media di non aver intenzione di scusarsi per il contratto siglato dal governo sulla privatizzazione degli ospedali pubblici in quanto stipulato quando ancora non occupava la poltrona di primo ministro. Incalzato dalle domande di un giornalista di Malta Today, Abela ha poi sottolineato che sul caso è in corso un’inchiesta ministeriale, evitando di specificare se la polizia abbia intenzione di avviare delle indagini sugli allora ministri coinvolti nell’accordo e concludendo con «Sarò giudicato dalle persone sulla base di cosa sceglierà di attuare il tribunale, per come ho trovato una soluzione ad un problema che ho ereditato dai miei predecessori».

 

(photo credits: Facebook / PN)
Tags: Adrian DeliaBernard GrechfrodeIn evidenzaospedali pubbliciparlamentoPartito NazionalistaRobert AbelaValletta
Condividi34Tweet22InviaCondividi6
Articolo precedente

George Degiorgio presenta protesta giudiziaria contro i commenti di Robert Abela sulla serata “libera” in famiglia

Prossimo articolo

Malta vedrà presto sorgere il primo parco archeologico sottomarino in acque profonde

Articoli correlati

Paceville - Crollo condominio
Cronaca

Paceville, condominio di 3 piani crolla nella notte: evacuate 32 persone

12 Giugno 2025
Bernard Grech - Partito Nazionalista
Nazionale

Terremoto in casa PN: Bernard Grech si dimette dalla guida del Partito

11 Giugno 2025
polizia mortuaria
Attualità

Schianto fatale a Senglea: muore motociclista di 43 anni

7 Giugno 2025
La Vitals getta la spugna, tre ospedali maltesi saranno gestiti da una società Usa
Attualità

Schianto a Xewkija, motociclista gravemente ferito

7 Giugno 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.