![[RITROVATO] Scomparso un cittadino britannico di 56 anni: ricerche in corso](https://www.corrieredimalta.com/wp-content/uploads/2025/12/Graham-Laws-copia-75x75.jpg)
Gli effetti dell’ondata di contagi si stanno rivelando pesantissimi soprattutto per Air Malta.
Com’era prevedibile, dopo le restrizioni imposte dal governo a partire dal 14 luglio (si entra a Malta solo con il green pass), si è registrato un crollo delle prenotazioni.
Secondo quanto riporta The Malta Independent, finora 3mila prenotazioni per il mese di agosto sono state già annullate.
A questo dato ne va aggiunto un altro ancora più devastante: per il mese di luglio le prenotazioni annullate sono state ben 15mila.
I viaggiatori che rinunciano a venire a Malta sono sparsi un po’ dovunque, ovvero in tutti i 19 mercati nei quali opera la compagnia di bandiera.
Un altro elemento preoccupante è costruito dal fatto che quasi nessuno prenota più un volo da quando sono entrate in vigore le restrizioni.
Naturalmente tutto questo avrà una ricaduta sull’intera economia dell’arcipelago perché chi non volerà più con Air Malta non andrà più né in un albergo né al ristorante, e non far neppure acquisti.
Il quadro negativo si completa poi con il fatto che è fermo anche il mercato locale: con l’ara che tira in Europa (e non solo), sono davvero pochi i maltesi che hanno deciso di recarsi all’estero.
