![[RITROVATO] Scomparso un cittadino britannico di 56 anni: ricerche in corso](https://www.corrieredimalta.com/wp-content/uploads/2025/12/Graham-Laws-copia-75x75.jpg)
Un uomo d’affari siciliano è stato rinviato a giudizio con l’accusa di frode nei confronti di due società di costruzioni maltesi.
Come riporta Malta Today, l’imputato è Angelo Di Stefano, 32 anni, di Catania, direttore di Prisma Group s.r.l., finito agli arresti e comparso di fronte al magistrato Donatella Frendo Dimech per rispondere di truffe e appropriazione indebita a danno di Elbros Construction Ltd e AM Developments Ltd.
Le due società, secondo l’accusa, sarebbero state truffate rispettivamente per circa 20.000 e 13.000 euro.
L’imputato ha chiesto, attraverso i propri avvocati, la libertà su cauzione e il trasferimento del giudizio in Italia, come previsto dalla stessa legge italiana in una disposizione normativa che disciplina casi come questo.
Per questo il tribunale ha negato la libertà, con il timore che Di Stefano possa fare ritorno in Sicilia e venire “strappato” alla giustizia maltese.
