“A volte ritornano” commenterebbe la saggezza popolare per definire il percorso politico di Rosianne Cutajar, che a un anno dalla riammissione nel gruppo laburista torna a occupare una poltrona nella Commissione parlamentare sulla Salute, sollevando sommessi chiacchierii, in questo caso stranamente non fomentati dalla stampa locale.
Cutajar aveva presieduto la commissione fino all’aprile 2023, quando si dimise dopo la pubblicazione delle chat WhatsApp con Yorgen Fenech, imprenditore legato allo scandalo 17 Black e imputato come presunto mandante dell’omicidio di Daphne Caruana Galizia. Le oltre duemila conversazioni pubblicate sul blog di Mark Camilleri delineavano, secondo i resoconti, un controverso legame tra i due che ai tempi fu condannato dal mondo politico locale e non solo.
Sempre quell’anno, la Corte dei conti stabilì inoltre che il lavoro da consulente ottenuto dalla Cutajar presso l’Institute of Tourism Studies era «fraudolento» e «irregolare», spingendo l’opposizione a chiedere la restituzione dei fondi pubblici, mai avvenuta. Secondo le intercettazioni rese pubbliche allora sempre da Camilleri, in uno scambio di messaggi privati, la deputata – che nega ogni accusa – avrebbe affermato: «Tutti stanno sprecando fondi pubblici. Non m’interessa, diventerò consulente presso “Pierre” di ITS e intascherò un altro stipendio».
All’inizio dello scorso anno, il Premier Abela stabilì che la donna aveva «già pagato abbastanza» per i propri errori, e dopo aver presumibilmente ottenuto delle «scuse sincere», «necessarie a dimostrare il suo interesse nel far parte di nuovo del nostro gruppo», Cutajar è tornata sul carro laburista.
Ora, trascorso un altro anno, è arrivata una ulteriore dimostrazione di fiducia verso la donna, fresca di nomina, nel quadro di una riorganizzazione che ha coinvolto in tutto quattro commissioni. Insieme a Katya De Giovanni, Cutajar subentrerà a Ray Abela e Malcolm Paul Agius Galea, quest’ultimo sostituito alla presidenza da Romilda Zarb dopo quasi due anni di inattività legata ai suoi incarichi di governo. La commissione, rimasta ferma a lungo, si è riunita il 17 settembre e tornerà a farlo il 1° ottobre.
Il rimpasto ha toccato anche altri comitati con nuove nomine che riguardano anche i conti pubblici, dove Ramona Attard subentrerà ad Andy Ellul nella commissione per i conti pubblici e a Randolph De Battista in quella per gli affari sociali, dopo che quest’ultimo è stato nominato rappresentante di Malta alle Nazioni Unite di Ginevra. Nel comitato per le petizioni, il testimone passa da Katya De Giovanni a Ray Abela.
(immagine di archivio, credits: Facebook / Rosianne Cutajar)
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