• Ultime
  • Più lette
sliema notte palazzi notturna

Malta: il tramonto dell’isola del betting, tra fuga di talenti e costi fuori controllo

10 Agosto 2019
violenza - minacce - violenza domestica

Violenza e minacce alla ex compagna: 36enne di Zejtun in custodia

14 Giugno 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

12 Giugno 2025
Paceville - Crollo condominio

Paceville, condominio di 3 piani crolla nella notte: evacuate 32 persone

12 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Quattro ergastoli per la “Maksar Gang”: condannati per gli assassini di Caruana Galizia e Chircop

11 Giugno 2025
Bernard Grech - Partito Nazionalista

Terremoto in casa PN: Bernard Grech si dimette dalla guida del Partito

11 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Trentaquattrenne rifiuta l’estradizione: a Malta rischia l’ergastolo per traffico di stupefacenti

10 Giugno 2025
Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

8 Giugno 2025
Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

8 Giugno 2025
Spiagge sabbiose a Malta: quali sono le più belle e come raggiungerle

Si tuffa e sbatte la testa contro le rocce: 17enne in condizioni critiche a Ghajn Tuffieha

8 Giugno 2025
polizia mortuaria

Schianto fatale a Senglea: muore motociclista di 43 anni

7 Giugno 2025

Lite tra ex degenera: lei tenta di investirlo con l’auto e lo minaccia sui social

7 Giugno 2025
La Vitals getta la spugna, tre ospedali maltesi saranno gestiti da una società Usa

Schianto a Xewkija, motociclista gravemente ferito

7 Giugno 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

domenica 15 Giugno
30 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Malta: il tramonto dell’isola del betting, tra fuga di talenti e costi fuori controllo

Dal 2004 Malta attrae aziende del gaming on-line, ma quindici anni dopo la concorrenza è cresciuta e l'isola inizia a perdere colpi

di Dario Morgante
10 Agosto 2019
in Editoriali
Tempo di lettura:3 mins read
0

I costi crescenti per le abitazioni, la scarsità di talenti, la mancanza di infrastrutture adeguate. Dopo essere stata meta prediletta per le aziende del betting per quindici anni, Malta inizia a soffrire la concorrenza di altre destinazioni.

Malta è ben nota in tutto il mondo come l’isola del gaming e del betting on-line. Più o meno dal 2004, cioè da quando l’arcipelago approfittò, saggiamente, di un vuoto normativo, diventando la prima nazione europea a regolamentare il gioco on-line, con la creazione della Malta Gaming Authority. Essere regolamentati a Malta voleva dire poter accedere, legalmente, al ricco mercato europeo. Inoltre i lavoratori comunitari delle varie società non avevano bisogno del permesso di soggiorno per lavorare a Malta, in quanto Stato comunitario.

Ma quindici anni più tardi l’«isola felice» del betting sembra aver smarrito la rotta. Qualche mese fa il rappresentante delle industrie del gaming, Enrico Bradamante, aveva lamentato la perdita di competitività di Malta per via degli esorbitanti costi degli affitti. Qualche mese prima era stato lo svedese Alexander Stevendahl, Ceo di Videoslots Limited, a segnalare che, mentre Malta esercita una grossa attrattiva, soprattutto sui lavoratori del nord Europa, c’è un forte turn over dovuto al crescente costo della vita e degli affitti che non consente ai lavoratori di risparmiare.

Insomma, i dipendenti scappano. L’isola è diventata cara, gli affitti insostenibili, e ultimamente anche la criminalità è aumentata in modo preoccupante. A questo si aggiunge che Malta in sé non ha un grande parco di potenziali talenti, essendo la popolazione residente di appena 500.000 unità. Di conseguenza tutte le figure professionali vanno “importate”. E come si vede la cosa diventa sempre più difficile.

Leggi anche — Gli operatori del gaming avvertono: «Cresce la cattiva reputazione di Malta»

Gli stessi problemi hanno inciso sulla mancata attrattiva di Malta per le aziende britanniche che, nel caos del post referendum sulla Brexit, hanno iniziato a creare sedi in Stati comunitari. Secondo il sottosegretario Silvio Schembri l’isola non ha ancora le infrastrutture adeguate, mancano scuole di livello internazionale e anche spazio per gli uffici.

Anche il valore della licenza della Malta Gaming Authority ha iniziato a scendere, con altri Paesi europei che hanno iniziato a emettere le proprie licenze.

Senza dubbio il gaming — e segnatamente il betting — è un settore strategico per le isole maltesi. Copre da solo il 12% del PIL e dà lavoro direttamente a 9000 persone. Ma altre città europee hanno fiutato il business e, sebbene con ritardo, hanno iniziato a competere on Malta. Tra le concorrenti più agguerrite c’è Barcellona, che vanta una grande attrattiva sui potenziali dipendenti, infrastrutture moderne, abbondanza di case e condizioni favorevoli per il business. Anche Tallin, in Estonia, è in forte crescita. Ci opera Coingaming, con circa 300 dipendenti, e altre big del settore stanno aprendo uffici nella città.

Il futuro del gaming on-line a Malta appare incerto. Il Governo non sembra deciso a trattenere il settore, quanto piuttosto a sostituirlo con nuovi segmenti ancora non regolamentati a livello europeo, quali la blockchain e la cannabis medica. D’altronde è decisamente più economico che dotare l’arcipelago di infrastrutture costose come scuole o metropolitane. Senza considerare che lo spazio, su di un’isola di appena 300 chilometri quadrati, è finito e non può accogliere tutti. Malta attrae ma non trattiene: sembrerebbe il destino dell’isola dall’alba dei tempi.

Tags: Alexander StevendahlBettingEnrico BradamantegamingMalta Gaming AuthoritySilvio SchembriTema Caldo
Condividi984Tweet284InviaCondividi80
Articolo precedente

Nasce a Malta JFixit, il Dottore – tutto italiano – dei telefonini, disponibile H24 anche ad agosto

Prossimo articolo

Malta tifa Italia: i club di tifosi delle squadre di Serie A

Articoli correlati

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?
Ambiente

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Malta e la Grey List accomunati da atti di infrazione senza fine
Editoriali

Malta e la Grey List accomunati da atti di infrazione senza fine

9 Aprile 2022
No alla corruzione, sì alla fratellanza: Papa Francesco e il messaggio “inascoltato” da alcuni media e social
Editoriali

No alla corruzione, sì alla fratellanza: Papa Francesco e il messaggio “inascoltato” da alcuni media e social

9 Aprile 2022
La lobby dei costruttori si oppone alla regolamentazione del mercato degli affitti
Editoriali

La cementificazione selvaggia che sfregia l’anima di Malta

20 Giugno 2021

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Giubileo 2025 a Roma: alle origini dell’Anno Santo

Giubileo 2025 a Roma: alle origini dell’Anno Santo

16 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.