• Ultime
  • Più lette

“Lilu King”: i fratelli e la fidanzata tentano di influenzare la testimonianza dell’ex socio

14 Giugno 2023
Maxi operazione antidroga a San Gwann: sequestrati stupefacenti per 30.000 euro, quattro arresti

Maxi operazione antidroga a San Gwann: sequestrati stupefacenti per 30.000 euro, quattro arresti

16 Giugno 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Birkirkara nel mirino dei ladri: seconda rapina a mano armata in tre giorni

Giovane accoltellato durante un tentativo di rapina a St. Julian’s, aggressori in fuga

16 Giugno 2025
violenza - minacce - violenza domestica

Violenza e minacce alla ex compagna: 36enne di Zejtun in custodia

14 Giugno 2025
Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

12 Giugno 2025
Paceville - Crollo condominio

Paceville, condominio di 3 piani crolla nella notte: evacuate 32 persone

12 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Quattro ergastoli per la “Maksar Gang”: condannati per gli assassini di Caruana Galizia e Chircop

11 Giugno 2025
Bernard Grech - Partito Nazionalista

Terremoto in casa PN: Bernard Grech si dimette dalla guida del Partito

11 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Trentaquattrenne rifiuta l’estradizione: a Malta rischia l’ergastolo per traffico di stupefacenti

10 Giugno 2025
Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

8 Giugno 2025
Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

8 Giugno 2025
Spiagge sabbiose a Malta: quali sono le più belle e come raggiungerle

Si tuffa e sbatte la testa contro le rocce: 17enne in condizioni critiche a Ghajn Tuffieha

8 Giugno 2025
polizia mortuaria

Schianto fatale a Senglea: muore motociclista di 43 anni

7 Giugno 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

lunedì 16 Giugno
32 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

“Lilu King”: i fratelli e la fidanzata tentano di influenzare la testimonianza dell’ex socio

di Federico Valletta
14 Giugno 2023
in Giudiziaria
Tempo di lettura:3 mins read
0

Un testimone nel processo che vede imputato Mohamed Ali Ahmed Elmushraty, meglio noto come “Lilu King”, potrebbe essere stato intimidito e soggiogato.

È quanto emerso nell’ultima udienza svoltasi nella giornata di lunedì, che vede imputato l’imprenditore-pugile 31enne di origine libica arrestato insieme ad altri due uomini il 26 maggio scorso nell’ambito di un’indagine per criminalità organizzata, riciclaggio di denaro, evasione fiscale e traffico di droga.

I media maltesi riportano la testimonianza fornita da un uomo, ex socio in affari di Elmushraty. Secondo la ricostruzione il testimone, il cui nome è soggetto a divieto di pubblicazione, i due avevano preso in mano la gestione di un ristorante nel 2019 la cui licenza sarebbe stata rilasciata a nome del testimone, mentre la registrazione fiscale sarebbe stata intestata a nome della società, in quanto l’imputato era ancora in attesa di ottenere una partita IVA.

La cose però non sarebbero andate bene: dopo aver investito circa 25.000 euro per la ristrutturazione dei locali, l’attività sarebbe stata sospesa durante le restrizioni causate dalla pandemia, riprendendo poi nell’agosto 2020.

Il testimone avrebbe poi tentato di tirarsi fuori dalla società, chiedendo al proprietario dei muri del locale di trasferire a Elmushraty il contratto d’affitto, che fino a quel momento era stato a suo nome. La decisione pare essere nata a fronte dei continui problemi con le forze dell’ordine in merito a violazioni sul rispetto delle norme anti-contagio ancora in vigore nel periodo Covid-19, oltre a musica troppo alta e clienti che fumavano anche all’interno dell’esercizio commerciale. Secondo la testimonianza, la polizia avrebbe affermato che il locale attirava “tutto il disordine di Malta”.

Al tempo stesso, però, sempre il testimone ha affermato di non aver mai visto nulla di sospetto avvenire nel ristorante: l’imputato avrebbe più volte incontrato diverse persone negli orari più tranquilli dell’attività, senza però che ci fossero scambi sospetti di alcun genere.

E proprio queste affermazioni avrebbero fatto nascere il sospetto dell’accusa, circa un’eventuale intimidazione subita dall’uomo, che ai legali sembrava poco tranquillo, o addirittura spaventato. E infatti, il testimone avrebbe affermato di essere stato contattato dalla fidanzata di “Lilu King”, ora residente in Italia, che gli avrebbe chiesto di parlare con lui.

Alla domanda diretta se fosse stato avvicinato da qualcuno prima di testimoniare, il testimone ha riferito di aver ricevuto una telefonata dalla fidanzata dell’imputato, attualmente in Italia, che gli avrebbe chiesto di parlare con Elmushraty, cosa che però non sarebbe mai avvenuta.

Successivamente due dei fratelli dell’imputato lo avrebbero raggiunto sul luogo di lavoro, chiedendogli di dire in aula di essere il proprietario di una Range Rover appartenuta a “Lilu King”.

Il veicolo sarebbe infatti realmente intestato al testimone, ma interamente pagato dall’imputato, che all’epoca dei fatti sarebbe stato sprovvisto di carta d’identità maltese e anche di patente. Fare da prestanome gli avrebbe inoltre portato notevoli guai, tradotti in circa 11.000 euro di multe non pagate associate alla targa della Range Rover.

A fronte di quanto emerso, l’accusa ha poi chiesto di dichiarare il testimone come “ostile”, in quanto avrebbe omesso molti particolari, forse per paura di ritorsioni. Il tribunale ha quindi sospeso la deposizione, vietando all’uomo parlare del caso fuori delle sedi giudiziarie.

Infine, a testimoniare è comparso un rappresentante dell’Agenzia delle Entrate, confermato che Elmushraty sarebbe a tutti gli effetti un fantasma per il fisco, come già emerso nella precedente seduta.

Alla fine dell’udienza i due fratelli di “Lilu King” sono stati arresti proprio nei corridoi del tribunale, dove si erano recati in attesa che uno dei due venisse chiamato per testimoniare, a fronte delle presunte pressioni esercitate nei confronti di almeno un testimone.

 

(photo credits: Instagram)
Tags: criminalità organizzataevasione fiscaleLilu KingMohamed Ali Ahmed Elmushratyriciclaggiotraffico di droga
Condividi7Tweet4InviaCondividi1
Articolo precedente

Silvio Berlusconi: il saluto dal mondo, tra rispetto e sprezzante ostilità (anche da Malta)

Prossimo articolo

La Nascetta sbarca a Gozo

Articoli correlati

violenza - minacce - violenza domestica
Giudiziaria

Violenza e minacce alla ex compagna: 36enne di Zejtun in custodia

14 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere
Daphne Caruana Galizia

Quattro ergastoli per la “Maksar Gang”: condannati per gli assassini di Caruana Galizia e Chircop

11 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere
Dall'Italia

Trentaquattrenne rifiuta l’estradizione: a Malta rischia l’ergastolo per traffico di stupefacenti

10 Giugno 2025
Giudiziaria

Lite tra ex degenera: lei tenta di investirlo con l’auto e lo minaccia sui social

7 Giugno 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.