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I ritardi nei lavori che da diversi mesi si stanno intervallando nella via principale e nella piazza collocata davanti alla Rotunda di Mosta, stanno creando non pochi grattacapi non solo ai residenti, ma anche agli organizzatori della celebre festa di Santa Marija.
Inizialmente, il progetto, che si sarebbe dovuto concludere il 5 agosto, riguardava un abbellimento della piazza della cittadina e delle vie circostanti che, però, come confermato in seguito da Infrastructure Malta e dal sindaco Christopher Grech, si è tramutato negli ultimi giorni in un’operazione di “messa in sicurezza della zona”, dopo aver constatato lo stato pericolante del serbatoio d’acqua “sepolto” proprio nel punto nevralgico della piazza.
Per questa ragione al momento sono stati congelati i preparativi dell’evento alimentando non pochi dubbi sull’allestimento della piazza che, ora, richiederà una frenetica corsa contro il tempo per essere pronta per l’appuntamento fissato tra “soli” 11 giorni.
Gli organizzatori della celebrazione pare abbiano hanno firmato una lettera congiunta indirizzata al Consiglio Locale e ad Infrastructure Malta, manifestando le difficoltà causate da questa situazione, come si può leggere dall’estratto riportato da Times of Malta: «La piazza si è rimpicciolita a causa della buca scavata e questo creerà congestione, aumenterà l’affollamento e, di conseguenza, il pericolo nei giorni di festa. [Le organizzazioni] hanno concordato all’unanimità che lo scavo debba essere chiuso immediatamente e qualsiasi recinzione rimossa tra il 7 e il 16 agosto».
Le problematiche enunciate dalla lettera riportano le difficoltà di garantire la salvaguardia e la gestione dei numerosi partecipanti all’evento nel poco spazio rimanente nella piazza, così come le difficoltà nell’allestire gli addobbi stradali e posizionare i fuochi d’artificio rispettando le distanze di sicurezza durante la festa.
Inoltre, i disagi nella zona pare siano stati ulteriormente acuiti dalla comparsa di alcuni “sgraditi coinquilini”, ovvero i roditori presenti nel sottosuolo che, secondo la testimonianza rilasciata da un cittadino a Times of Malta, a causa dei lavori in corso e dei tombini lasciati aperti, avrebbero deciso di cimentarsi alla “scoperta” della piazza.
Dalle ultime notizie non risulterebbe a rischio il regolare svolgimento della festa di Santa Marija e, come confermato dal comunicato a mezzo social rilasciato dal sindaco Grech e dal Comune di Mosta, le autorità e le organizzazioni faranno «tutto il possibile» per completare i lavori necessari in quella parte della piazza entro la fine di questa settimana, per concentrarsi poi sui preparativi dell’appuntamento estivo cardine della cittadina.
