• Ultime
  • Più lette

BOV chiude la porta in faccia alla moneta elettronica

17 Dicembre 2019
Pietà, cade con lo scooter: 58enne gravemente ferito

Pietà, cade con lo scooter: 58enne gravemente ferito

25 Novembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Turista ubriaco fa pipì sul pavimento dell’aereo della nuova compagnia aerea il primo giorno di debutto

Appalto per la pulizia degli aerei, impresa accusa KM Malta Airlines di favoritismo e procedure opache

25 Novembre 2025
Raid anti-clandestini su bus e veicoli privati: arrestati 76 irregolari

Raid anti-clandestini su bus e veicoli privati: arrestati 76 irregolari

25 Novembre 2025

Donna travolta da uno scooter a Sliema: è grave

24 Novembre 2025
Scimpanzè maltrattato e legato a una catena in casa: denunciato un cittadino maltese

Scimpanzè maltrattato e legato a una catena in casa: denunciato un cittadino maltese

23 Novembre 2025
cover Clint Pace e Sasha Marie Thornton

[Non più ricercati] Ricercati su ordine del magistrato, polizia chiede supporto ai cittadini

23 Novembre 2025
cover

La guardia svizzera pontificia: una tradizione di esemplare fedeltà al Santo Padre

23 Novembre 2025
Cattura dei fringuelli, UE apre un’altra procedura d’infrazione: nel mirino la deroga maltese per “scopi scientifici”

Cattura dei fringuelli, UE apre un’altra procedura d’infrazione: nel mirino la deroga maltese per “scopi scientifici”

22 Novembre 2025
Marsa, domato dopo 24 ore il maxi incendio al deposito di rottami: «Uno sforzo estremo dei soccorritori»

Marsa, domato dopo 24 ore il maxi incendio al deposito di rottami: «Uno sforzo estremo dei soccorritori»

22 Novembre 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Tre chili di cocaina e migliaia di pasticche rinvenute nel covo: trafficante condannato a 11 anni di carcere

22 Novembre 2025
Nelle acque maltesi spunta il gambero “alieno” proveniente dall’Oceano Atlantico

Schianto tra camion e auto a Luqa: grave una donna di 71 anni

22 Novembre 2025
Tre subacquei tratti in salvo nelle acque di Gozo

Tre subacquei tratti in salvo nelle acque di Gozo

22 Novembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

martedì 25 Novembre
18 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

BOV chiude la porta in faccia alla moneta elettronica

In barba all’articolo 36 della Direttiva sui servizi di pagamento PSD2 l'istituto di credito procede all’improvvisa chiusura dei conti dei prestatori di servizi di pagamento che utilizzano moneta elettronica. Senza fornire motivazioni

di Andrea Ruiu
17 Dicembre 2019
in News
Tempo di lettura:3 mins read
0

Quattro membri dell’associazione EMA (emittenti di moneta elettronica) hanno visto chiudere repentinamente i loro conti maltesi tra settembre e ottobre di quest’anno.

L’innovazione spaventa, fa tremare realtà consolidate costringendo all’adattamento i soggetti presenti sul campo, mentre nuove variabili si fanno strada in uno scenario che non può giocoforza restare lo stesso.

Gli istituti di credito maltesi non sono nuovi a rifiuti e ripensamenti sulle innovazioni: se n’è parlato qualche settimana fa a proposito dell’improvviso dietrofront per investimenti sulla cannabis per uso terapeutico.

Oggi è il turno della moneta elettronica. Nata nel 2009, oggi è particolarmente usata dai clienti che hanno difficoltà di accesso nel mondo creditizio, ma necessitano di esercitare semplici operazioni di pagamento come bonifici o carte di debito, aprendo un conto, ad esempio, presso Revolut, Postepay, Paypal o la maltese Em@ney.

Citiamo questi nomi unicamente perché sia chiaro quali tipologie di enti possano emettere servizi basati su questo genere di pagamenti.

Riguardo il “come” la BOV ha deciso: un passo indietro su conti che erano stati precedentemente accettati.

Cosa stabilisce la PSD2?

L’articolo 36 della PSD2 stabilisce equo trattamento per i Prestatori di servizi di pagamento, tra cui gli emittenti di moneta elettronica. Detti Prestatori sono istituti finanziari regolamentati e regolati dalle medesime autorità competenti che si esprimono su altri istituti di credito (Central Bank of Malta e MFSA).

A causa della loro ridotta capacità nell’offrire la stessa gamma di servizi erogati dagli istituti di credito tradizionali come, per esempio, concedere credito o fare investimenti, gli istituti di moneta elettronica e prestatori di servizi di pagamento necessitano di stringere accordi con gli istituti di credito tradizionali e, proprio per questo, il loro accesso presso le banche deve avvenire secondo base obiettiva e proporzionata, non discriminatoria, e deve inoltre essere sufficientemente ampio da consentire ai medesimi di fornire servizi di pagamento in maniera libera ed efficiente.

È importante sottolineare che in caso di rifiuto l’ente creditizio deve fornire motivazione all’autorità competente.

Dal momento che l’unica motivazione fornita da Bank of Valletta è la necessità di abbandonare i rapporti commerciali con istituti di pagamento di moneta elettronica, essa sta di fatto violando quanto stabilito dall’articolo 36.

Ogni domanda di accesso infatti deve essere analizzata in base a valutazione oggettiva di rischi di riciclaggio o in caso di contrasto con obiettivi di ordine pubblico o di pubblica sicurezza e non della categoria: utilizzare moneta elettronica non può costituire motivo di esclusione se sussistono gli altri requisiti.

È difficile non pensare a un tentativo di silurare quella che di fatto è una potenziale concorrenza.

Ma BOV non sembrerebbe nuova a questa pratica di “chiusura massiva” soprattutto se gli imprenditori non sono soggetti maltesi.

Tempistiche irragionevoli e potenziali danni

Nel chiudere i conti degli associati EMA, BOV ha concesso due mesi per trovare altri enti a cui appoggiarsi. Peccato che in linea generale servano circa sei mesi per ottenere l’accesso a un nuovo istituto di credito col quale non si abbia uno storico precedente.

Effetti catastrofici di per sé, inoltre occorre un preavviso di quindici giorni per chiudere carte di credito collegate al conto… con conseguente impatto su pagamenti operativi giornalieri.

Per finire, viene previsto un procedimento anti riciclaggio (CDD ovvero Customer Due Diligence) come condizione per il prelievo dei fondi.

Per quale motivo tale procedimento non è attuato all’attivazione dei conti, come ci si attenderebbe, bensì alla chiusura dei rapporti avvenuta in modo unilaterale?

Se detti conti sono ritenuti per qualche motivo rischiosi, non è negligenza verificarne la natura adesso?

Tentato il contatto con BNF Bank, Lombard Bank e Sparkasse dopo l’improvviso voltafaccia di BOV, le porte sono comunque rimaste chiuse.

Un rifiuto su scala nazionale, insomma.

I protagonisti 

Il forte rifiuto degli istituti di credito maltesi ha ovviamente scatenato pronta reazione di EMA, che in una lettera indirizzata alla Banca Centrale di Malta rivendica ragione per forza di legge.

La lettera è stata infatti inviata alla Banca Centrale di Malta in quanto è lei stessa la responsabile dell’applicazione della direttiva PSD2 nei confronti di ogni singolo stato.

Sotto la sua egida, troviamo emittenti di moneta elettronica fornitori di servizi di pagamento “innovativi”.

Aziende leader nel settore dei pagamenti e dell’e-commerce in tutto il mondo, operanti su pagamenti online, prodotti basati su carte, buoni e canali di pagamento mobili.

Quando si parla di cryptovaluta si pensa spesso a chi guadagna o perde denaro utilizzando, ad esempio i BITCOIN, errando e confondendola con la moneta elettronica che invece effettua servizi prettamente bancari sotto una specifica direttiva finanziaria (2009/110/ce).


banner emoney

Tags: Bov - Bank of VallettaCDD - Customer Due DiligenceEmaMoneta elettronicaPSD2Revolut
Condividi224Tweet112InviaCondividi31
Articolo precedente

Cannabis, ReLeaf Malta presenta la sua proposta per un mercato legale e regolamentato entro il 2020

Prossimo articolo

Cambio vita? Ecco l’opportunità “chiavi in mano” che aspettavi

Articoli correlati

Scimpanzè maltrattato e legato a una catena in casa: denunciato un cittadino maltese
Dall'Italia

Scimpanzè maltrattato e legato a una catena in casa: denunciato un cittadino maltese

23 Novembre 2025
victoria, cittadella
Cultura

Victoria in corsa per il titolo di Capitale europea della Cultura 2031, Birgu resta al palo

5 Novembre 2025
@Steward Healt Care Malta
News

Braccio di ferro Steward Health Care – Malta, l’arbitrato rigetta le richieste di risarcimento

3 Novembre 2025
Il cibo diventa comunità: ad Attard ha aperto le porte al pubblico la prima Food Coop del Paese
Food

Il cibo diventa comunità: ad Attard ha aperto le porte al pubblico la prima Food Coop del Paese

22 Ottobre 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

cover
Personaggi e Storie

La guardia svizzera pontificia: una tradizione di esemplare fedeltà al Santo Padre

di Vincenzo Palazzo Bloise
23 Novembre 2025
0

Ogni 6 maggio si celebra in Vaticano, nel cortile di San Damaso, il giuramento della Guardia Svizzera, ricorrenza che testimonia...

Leggi di piùDetails
Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

1 Settembre 2025
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.