Malta, l’isola dei buongustai: altri due ristoranti guadagnano la “stella” della Guida Michelin

Sole, mare e storia. Ma anche delizie per il palato. Il fascino di Malta si arricchisce di un nuovo elemento: altri due ristoranti hanno ottenuto una “stella” Michelin, un anno dopo che la prestigiosa guida per buongustai ha censito la prima volta i locali maltesi.

I ristoranti che fanno il loro ingresso nel ristretto club dei locali per intenditori, sono il “Bahia” a Lija e lo “ION – The Harbour” a La Valletta. I loro nomi si aggiungono a “De Mondion” a Mdina, e ”Under Grain” e “Noni” a La Valletta, già premiati con una “stella” lo scorso anno. 

Come riporta il Times of Malta, “Terrone”, “Commando” e “Rubino” hanno mantenuto il loro Bib Gourmand, assegnato a chi offre una cucina di buona qualità e a prezzi contenuti.

Alla guida sono state aggiunte anche cinque nuove “Targhe” Michelin. Sono “The Fork” e “Cork” a Rabat, “Chophouse” e “Fernando Gastrotheque” a Sliema, “Zest” a “St Julian’s” e “Mezzodi” a La Valletta: il riconoscimento è all’utilizzo di «ingredienti freschi, preparati in modo appropriato – semplicemente un buon pasto».

Infine l’”Harbour Club” e il “Noni” a La Valletta, “Briju” a Gżira, “De Mondion” a Mdina e “Tmun” a Mġarr, sono stati segnalati per le loro pratiche sostenibili.