• Ultime
  • Più lette
Editoriale | L’inizio della fine del boom del mercato immobiliare?

Editoriale | L’inizio della fine del boom del mercato immobiliare?

6 Settembre 2017

Tragedia alla Blue Lagoon: muore turista britannico di 43 anni

16 Settembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT

Incidente in moto a St. Paul’s Bay, gravemente ferita una 44enne

16 Settembre 2025
Satoshi Okamura

Il serial killer dei gatti si difende: «Colpa degli abusi subiti da mio padre»

16 Settembre 2025
Stop alla “miopia” da frenesia edilizia, Malta punterà sulla bellezza

Case popolari al 30% in meno del prezzo di mercato, ma MDA dice “no”

16 Settembre 2025
Terremoto nel cuore del Mediterraneo, scossa di magnitudo 5.0 avvertita anche a Malta

Terremoto nel cuore del Mediterraneo, scossa di magnitudo 5.0 avvertita anche a Malta

15 Settembre 2025
Sabato 4 ottobre torna la Notte Bianca a Valletta

Sabato 4 ottobre torna la Notte Bianca a Valletta

15 Settembre 2025
Due vecchiette su una Peugeot 205 coinvolte in un incidente multiplo a Mosta

Scontro tra moto e bici a Zabbar: feriti un uomo e un adolescente

14 Settembre 2025
Marsa, 30enne arrestato per sospetto traffico di droga

Marsa, 30enne arrestato per sospetto traffico di droga

14 Settembre 2025
Incidenti stradali a St. Paul’s Bay e Msida: due uomini in gravi condizioni

Incidenti stradali a St. Paul’s Bay e Msida: due uomini in gravi condizioni

14 Settembre 2025
Perde il controllo dell’auto e si schianta contro un palo: 54enne gravemente ferito

Perde il controllo dell’auto e si schianta contro un palo: 54enne gravemente ferito

14 Settembre 2025
Corriere di Malta-Trova Lavoro: offerta nel settore dei trasporti

Guidava il taxi senza patente e con documenti falsi: carcere per un 29enne

14 Settembre 2025
Valigia sospetta abbandonata in aeroporto, dentro 10 chili di droga: arrestato presunto trafficante

Valigia sospetta abbandonata in aeroporto, dentro 10 chili di droga: arrestato presunto trafficante

13 Settembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

martedì 16 Settembre
26 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Editoriale | L’inizio della fine del boom del mercato immobiliare?

di Dario Morgante
6 Settembre 2017
in Editoriali
Tempo di lettura:3 mins read
0

Il boom del settore immobiliare maltese sembra non conoscere sosta. Nuove costruzioni sorgono ogni giorno, vecchie case monofamiliari vengono abbattute per fare posto a palazzine di tre appartamenti e sempre più terra “vergine” viene reclamata dall’edilizia.

Da un lato lo schema “cittadinanza contro investimenti” (ovvero l’ottenimento della cittadinanza maltese tramite l’investimento sulle isole di non meno di 650mila euro più acquisto di una proprietà dal valore di 350mila euro) incoraggia i paperoni russi, arabi e cinesi ad investire nel mattone, ed in particolare nel segmento extra lusso. Dall’altro l’economia in crescita in grado di attrarre società europee di gaming e betting on-line incoraggia il mercato degli affitti, con prezzi più che raddoppiati in pochi anni.

Questo sviluppo straordinario potrebbe anche non conoscere limiti. Una crescita economica costante, su un’isola così piccola, trasformerebbe Malta nei prossimi decenni, in una piccola Singapore, un’isola-città dominata da grattacieli di lusso e un sottobosco di condomini a basso prezzo. Questo parrebbe essere il sogno dei costruttori, da sempre la lobby più potente dell’arcipelago, ben addentellati sia con il Partito Laburista di Joseph Muscat, sia con la (debole) opposizione Nazionalista.

Eppure vari segnali negli ultimi mesi hanno iniziato a mostrare preoccupanti crepe nel boom del mercato immobiliare. Il più significativo di essi è l’improvviso e rapido provvedimento, da parte del governo laburista, dell’affitto di case a prezzi di mercato a scopo di social housing. L’idea era stata dapprima introdotta dal Partito Nazionalista nel 2012, ma bocciata in Parlamento anche grazie all’opposizione dei Laburisti. Cosa è successo nel frattempo da far cambiare idea al partito di Muscat?

Una cosa senz’altro: un incremento dei prezzi che sta iniziando a spingere le famiglie maltesi a basso reddito in una situazione di miseria. Non è solo l’apertura della seconda mensa dei poveri o la presenza di famiglie (maltesi) che dormono e vivono in macchina o sulle spiagge. Non è nemmeno il numero crescente di maltesi che si trasferiscono a Gozo, dove gli affitti sono più accessibili, per poi fare un’infernale vita da pendolari (e invogliando così la lobby del cemento a puntare sul ponte o tunnel tra le due isole). È la preoccupante ipotesi della “sostituzione”: maltesi poveri che emigrano a fronte di poveri non maltesi che arrivano.

L’ipotesi infatti è che le famiglie maltesi a basso reddito potrebbero a breve lasciare le isole per raggiungere le nutrite comunità maltesi all’estero, in Gran Bretagna, Canada e Australia, dando vita a un secondo processo migratorio, dopo quello che svuotò l’isola nel secondo dopoguerra. Nel frattempo il mercato del lavoro reclama nei prossimi anni almeno altre venti/trentamila unità, da importare dai paesi nordafricani o dell’est. Tutte “risorse” motivate da un salario minimo tra i più bassi dell’Unione, ma più alto di quello che possono sperare di ottenere nei loro paesi. Lavoratori ai quali affittare le case in costruzione che difficilmente troveranno altra collocazione.

Foto: Naturalna / Rgbstock.com

Insomma, affittare case a prezzi di mercato per poi darle in affitto calmierato alle famiglie meno abbienti sembra una grande idea. E al contempo un modo per tranquillizzare i maltesi che si stanno indebitando con lo schema “buy to rent” (compra per affittare): non temete, se nessuno affitta ai prezzi di mercato ci pensa il Governo.

Tags: ediliziaImmobiliare
Condividi74Tweet44InviaCondividi12
Articolo precedente

Incentivi statali per la rottamazione delle vecchie automobili

Prossimo articolo

Il Malta Pride di quest’anno festeggia il matrimonio paritario

Articoli correlati

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?
Ambiente

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Malta e la Grey List accomunati da atti di infrazione senza fine
Editoriali

Malta e la Grey List accomunati da atti di infrazione senza fine

9 Aprile 2022
No alla corruzione, sì alla fratellanza: Papa Francesco e il messaggio “inascoltato” da alcuni media e social
Editoriali

No alla corruzione, sì alla fratellanza: Papa Francesco e il messaggio “inascoltato” da alcuni media e social

9 Aprile 2022
La lobby dei costruttori si oppone alla regolamentazione del mercato degli affitti
Editoriali

La cementificazione selvaggia che sfregia l’anima di Malta

20 Giugno 2021

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»
Lettere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

di Redazione
1 Settembre 2025
0

Sono passati due anni dalla chiusura dell’ospedale veterinario di Ta’ Qali, l’unico pronto soccorso veterinario pubblico dell’arcipelago, e ancora oggi...

Leggi di piùDetails
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Fotografo italiano immortala l’“anima” di Malta. Un tuffo nel passato dell’isola tra storia e tradizione

Le relazioni diplomatiche e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e Malta

25 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.