![[RITROVATO] Scomparso un cittadino britannico di 56 anni: ricerche in corso](https://www.corrieredimalta.com/wp-content/uploads/2025/12/Graham-Laws-copia-75x75.jpg)
Tra il 2022 e fine ottobre 2024, sono state emesse complessivamente 12.609 sanzioni per violazioni delle norme ambientali legate anche alla gestione e alla raccolta dei rifiuti in diverse località del Paese.
A rivelarlo è stato il ministro dell’Interno, Byron Camilleri, in risposta a un’interrogazione parlamentare avanzata dalla deputata nazionalista Graziella Galea che ha chiesto al ministro dettagli sul tema per valutare l’impatto delle infrazioni in ogni singola area del Paese.
Secondo quanto riferito in Parlamento, gli agenti della LESA e del Corpo di Polizia hanno emesso le sanzioni tramite un sistema telematico, ma alcune contravvenzioni sono state identificate anche grazie alle telecamere di videosorveglianza.
Tra le cittadine più “bastonate”, svetta San Gwann, con 330 multe nel 2022, 450 nel 2023 e 280 nel 2024. Segue Msida con 230, 422 e 186, poi Hamrun, Marsascala, Sliema e Mellieha. Tra i più virtuosi, invece, compaiono le località gozitane di Fontana, San Lawrenz e Ghajnsielem.
Oltre a questo, Camilleri ha spiegato che ci sono stati 129 casi in cui le persone sono state perseguite e portate in tribunale dalla polizia per crimini correlati.
(immagine di archivio, credits: Paolo Filangeri)
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