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Dall’Ucraina a Malta per ritrovare una “seconda” vita dopo la guerra grazie all’aiuto delle protesi

di Redazione
29 Gennaio 2023
in Attualità
Tempo di lettura:1 mins read
0

Malta tende una mano ai soldati ucraini vittime delle conseguenze della guerra, che nei giorni scorsi sono stati presi in cura da Steward Health Care nell’ambito del programma di riabilitazione loro rivolto e denominato “Project Renew”.

Attraverso un comunicato, l’azienda leader nella fornitura di protesi Medical Center Orthotics & Prosthetics (MCOPi), Steward Health Care Malta (SHCM), Steward Health Care International e la Fondazione a scopo di beneficenza Future for Ukraine hanno fatto sapere che assisteranno in tutto ben 24 vittime della guerra in Ucraina per tutto il 2023. Il programma è sostenuto dal Governo attraverso il Ministero della Salute.

Ed è così che giovedì scorso sono stati presentati alla stampa Vitaly Tarusin, 32 anni, e Andriy Konovalov, 45 anni, due degli oltre 3.000 ucraini che hanno perso un arto in guerra, soprattutto a causa di bombe ed esplosioni, i primi a beneficiare del programma di riabilitazione.

Entrambi sono curati con un modello di assistenza avanzata sviluppato dai professionisti dello SHCM e di MCOPi che forniranno loro protesi per le gambe, oltre a terapie e formazione, restituendogli la piena funzionalità e consentendogli di fare rientro a casa. Un percorso per un ritorno alla “normalità” che dovrebbe durare circa quattro settimane.

 

(photo credits: SHCM)
Tags: amputazioneguerra in UcrainaMaltasoldatiSteward Health Careucraina
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