Uomo accusato di aver pugnalato il cognato nel sonno

Si è dichiarato non colpevole di tentato omicidio Robert Frendo, il 63enne di Paola accusato di aver accoltellato il cognato mentre stava dormendo.

Secondo quanto ricostruito in tribunale i fatti risalgono al 20 febbraio, quando la polizia è intervenuta presso un’abitazione in Triq il-Lampuka dopo una chiamata in cui un uomo chiedeva l’intervento delle forze dell’ordine. Una volta giunti sul posto, gli agenti hanno trovato la vittima trafitta da 13 fendenti, a suo dire infertigli dal fratello di sua moglie.

Nonostante sembrasse non capire bene le domande che gli venivano poste, Frendo si è dichiarato estraneo ai fatti, coadiuvato dal suo legale che ha letto una dichiarazione di non colpevolezza.

Al momento, per l’imputato non è stata chiesta la libertà su cauzione. Frendo rimarrà quindi in carcere almeno fino alla prossima udienza.