Malta scommette sugli agriturismi e la riqualificazione dei piccoli villaggi

L’ente di promozione turistica guarda con sempre maggiore interesse al settore agricolo per attirare a Malta nuovi visitatori grazie agli agriturismi: un sistema che ha già avuto grande successo in Italia, Francia e Svizzera.

Il Ministro del Turismo, Konrad Mizzi, ha annunciato alcuni interventi legislativi per facilitare la concessione di licenze di piccoli alberghi a case di campagna e fattorie situate nei villaggi del centro-sud e di Gozo, con l’obiettivo di generare una nuova offerta di turismo amico della natura e dei prodotti agricoli.

Lo stesso Mizzi ha aggiunto che, in collaborazione con l’associazione di albergatori e ristoratori, il Governo maltese sta predisponendo un programma di riqualificazione di alcune piazze di piccoli paesi, al fine di renderle più attraenti per i nuovi turisti.

Il ministro ha trovato l’occasione per affrontare l’argomento durante l’inaugurazione del nuovo ristorante Diar il-Bniet, basato sulla valorizzazione e la promozione dei prodotti tipici maltesi.

La direttrice della nuova impresa, Dianne Kurtcu Mifsud, ha parlato di un’idea nata tre anni fa: offrire piatti preparati con i prodotti della terra maltese condividendo con i clienti anche le ricette per la preparazione attraverso corsi di cucina e dimostrazioni.

Potrebbe essere questo il primo di tanti progetti basati sul turismo e l’enogastronomia.