• Ultime
  • Più lette
«Il pesto è l'”oro verde” della cucina ligure»: intervista a Igor Lecci e Sabrina Bardozzo

«Il pesto è l'”oro verde” della cucina ligure»: intervista a Igor Lecci e Sabrina Bardozzo

9 Agosto 2019

Pedone travolto da un’auto in un parcheggio a Zabbar

17 Settembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Malta-New York è realtà: nell’estate 2026 i primi voli diretti

Malta-New York è realtà: nell’estate 2026 i primi voli diretti

17 Settembre 2025
Inaugurato a Ta’ Qali il nuovo “tempio” del calcio maltese; Vieri e Cannavaro tra gli ospiti d’eccezione

Inaugurato a Ta’ Qali il nuovo “tempio” del calcio maltese; Vieri e Cannavaro tra gli ospiti d’eccezione

17 Settembre 2025
Scandalo Fortina: Aquilina e Fondazione Falcone a Malta sporgono denuncia su presunta maxi-frode da 13 milioni di euro

Scandalo Fortina: Aquilina e Fondazione Falcone a Malta sporgono denuncia su presunta maxi-frode da 13 milioni di euro

17 Settembre 2025
Scandalo Fortina: terreni pubblici svenduti e l’ombra dell’insabbiamento costati milioni ai cittadini

Scandalo Fortina: terreni pubblici svenduti e l’ombra dell’insabbiamento costati milioni ai cittadini

17 Settembre 2025

Tragedia alla Blue Lagoon: muore turista britannico di 43 anni

16 Settembre 2025

Incidente in moto a St. Paul’s Bay, gravemente ferita una 44enne

16 Settembre 2025
Satoshi Okamura

Il serial killer dei gatti si difende: «Colpa degli abusi subiti da mio padre»

16 Settembre 2025
Stop alla “miopia” da frenesia edilizia, Malta punterà sulla bellezza

Case popolari al 30% in meno del prezzo di mercato, ma MDA dice “no”

16 Settembre 2025
Terremoto nel cuore del Mediterraneo, scossa di magnitudo 5.0 avvertita anche a Malta

Terremoto nel cuore del Mediterraneo, scossa di magnitudo 5.0 avvertita anche a Malta

15 Settembre 2025
Sabato 4 ottobre torna la Notte Bianca a Valletta

Sabato 4 ottobre torna la Notte Bianca a Valletta

15 Settembre 2025
Due vecchiette su una Peugeot 205 coinvolte in un incidente multiplo a Mosta

Scontro tra moto e bici a Zabbar: feriti un uomo e un adolescente

14 Settembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

giovedì 18 Settembre
24 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

«Il pesto è l'”oro verde” della cucina ligure»: intervista a Igor Lecci e Sabrina Bardozzo

Da Sanremo a Malta con una cucina tradizionale e casalinga

di Luca Di Gennaro Splendore
9 Agosto 2019
in Food, Interviste
Tempo di lettura:5 mins read
0

Igor Lecci e Sabrina Bardozzo sono due liguri “militanti” di Sanremo. Non solo cucinano ligure a Malta, ma sono lieti di spiegare tutti i dettagli della Liguria, una regione dalla conformazione stretta e lunga con tanta costa ma anche tante montagne.

Siete al purgatorio con la punizione che dovrete mangiare sempre lo stesso piatto. L’unica cosa positiva: lo potete scegliere voi. Quale scegliereste?

«Brandacujun: una ricetta tipica ligure della mia zona con patate e stoccafisso, oppure baccalà.  È una ricetta accattivante che potrei mangiare tutti i giorni e che spesso viene usata anche come antipasto. Il nome ha origine incerta poichè il ligure viene influenzato molto dalla lingua francese. Alcuni sostengono derivi da “brandare” che significa “scuotere”, oppure “mantecare”. Mentre “cujun” deriva dal compito di scuotere la pentola per mantecare e amalgamare il pesce con le patate. Quest’azione era ritenuta semplice e noiosa e quindi affidata al “cujun” del gruppo o della famiglia, cioè alla persona meno furba che non poteva svolgere altri compiti.»

Come mai siete a Malta?

«Siamo venuti in vacanza nel 2015 per la prima volta e ci è subito piaciuta. Poi sono tornato solo (Igor, ndr) nel 2016 per cercare un locale. Ho trovato qualcosa l’ultimo giorno, ma purtroppo l’agente non aveva le chiavi. Qualche giorno dopo mi hanno mandato un video del locale e ci siamo convinti a prenderlo. La cucina ligure non era presente nel panorama maltese e siamo stati contenti di poterla esportare e farla conoscere. Dal maggio 2017 siamo qui. Siamo riconosciuti anche dall’accademia italiana e, per adesso, anche i clienti ci premiano. Facciamo una cucina casalinga e con prodotti tipici liguri e freschi.»

Igor, dove hai cucinato prima di venire a Malta? Dove ti sei formato?

«A Sanremo avevamo un pub con cucina da 20 anni. La nostra idea era quella di fare una cucina casalinga come nelle nostre tradizioni. A Malta abbiamo realizzato questo obiettivo.»

Quali sono i prodotti tipici della vostra regione?

«La Liguria è lunga e con molte montagne bellissime. Abbiamo un po’ di tutto. Le nostre primizie vengono dalle coltivazioni e dei boschi. Le erbe selvatiche spontanee del territorio (maggiorana, salvia, rosmarino, alloro, timo ecc.) e i prodotti dell’orto di casa come cipolle, patate, basilico, melanzane. La bietola è molto presente nella nostra cucina, ma abbiamo anche i pomodori cuore di bue, zucchine trombette, asparagi, carciofi albenganesi e funghi. I funghi secchi li usiamo un po’ dappertutto. Il nostro olio d’oliva è ottimo anche se ha una produzione limitata rispetto a quella pugliese o toscana.

Frutta fresca e frutta secca in abbondanza. È molto particolare il nostro chinotto di Severina, per capirci, l’agrume su cui si basa la celebre bibita italiana “Chinotto” e l’altrettanto famosa “Kinnie” maltese.

Come farinacei (focacce, farinate, torte salate ecc.) abbiamo una vasta gamma di paste secche e fresche. Qui facciamo le trofie e nell’impasto mettiamo la castagna. Il formaggio largamente usato è la nostra prescinsêua.»

 

1 of 6
- +

Quali sono i piatti tipici della vostra regione?

«Il pescato occupa un posto centrale nella nostra cucina. Dal mare abbiamo invece acciughe, gamberoni di Sanremo, polipi, moscardini, seppie, muscoli, triglie, cozze ecc. Li cuciniamo in molti modi ma sempre con le nostre erbe. La Sardenaira è una “specie di focaccia” con pomodoro e acciughe (ma non dite ai sanremesi che l’ho chiamata focaccia!). La farinata è una “focaccia sottile” con farina di ceci. Passando alle verdure, come dicevo prima, utilizziamo molte le bietole. I pansoti sono ravioli panciuti composti da bietole, prescinsêua (formaggio), maggiorana e salsa di noci. Le olive taggiasche le utilizziamo dappertutto. Stoccafisso (merluzzo con diversa lavorazione) accomodato alla genovese è in umido con patate, olive, pinoli e pomodoro. Il coniglio alla ligure, con vino bianco, timo, alloro, pinoli e capperi. Poi i totani e piselli con zimino (ancora bietole bollite). Mettiamo i funghi ovunque e io amo le nostre verdure ripiene. Come dolce c’è sacripamtina una ricetta antica a forma di una donna.»

Come si fa il ragù in Liguria?

«Il ragù Genovese si chiama “u toccu”: un unico pezzo di arrosto che va cucinato finché non si disfa completamente.  La carne è “perfi” cioè manzo, il sottocollo. Il soffritto si fa con cipolla, sedano, prezzemolo, aglio e carota. Certamente il pomodoro, e poi forse è atipico, noi mettiamo una manciata di funghi secchi ed un pugno di pinoli. Poi, per far rosolare la carne, aggiungiamo un bel bicchiere di vino bianco.»

A proposito, Igor, qual è il piatto tipico di Natale?

«Per questa domanda devo chiedere aiuto alla mia compagna, Sabrina Bardozzo, perchè non sono un esperto. Il 25 dicembre c’è sempre il cappon magro e il pandolce genovese. Poi dipende dalle zone o dalle famiglie: maccheroni in brodo, ravioli ripieni, tacchino, frutta secca. In alcune case ci può essere del pesce e dei crostacei, in altre si predilige la carne.»

Qual è il tuo piatto preferito italiano e quale quello maltese?

«Il mio piatto italiano preferito è la carbonara ma è importante farla con gli ingredienti giusti: guanciale, uova e pecorino e, per favore, senza panna! I Bragioli mi piacciono molto, sono involtini di carne ripieni anche se non non sono facili da trovare perchè si trovano maggiormente nelle case che nei ristoranti maltesi. Forse mi piacciono perché mi ricordano le tomaxelle genovesi.»

C’è un piatto ligure che è facile trovare in giro per il mondo?

«Pasta con il pesto certamente. Il pesto è l’oro verde di Genova. Ormai si trova il pesto di tutto: prezzemolo, ortiche e qualsiasi cosa si possa triturare. Il basilico che utilizzo lo faccio arrivare direttamente dalla Liguria perchè non riesco a coltivare il basilico – per me “ideale” – qui a Malta. Inoltre, è difficile trovare la pasta al pesto come la facciamo in Liguria. Anche se il pesto può essere buono, la nostra ricetta è diversa. Si dovrebbero usare le trofie (pasta fresca dalla forma simile ad un’elica) e,unitamente al pesto, vanno aggiunte delle patate bollite e dei fagiolini. Sembrerebbe che il pesto sia la salsa italiana più conosciuta dopo la bolognese.»


(Trattoria ‘a Lanterna, specialità Liguri, cucina casalinga. 160, triq San Xmun, San Pawl il-Baħar)

Leggi anche – La ricca cucina piemontese: intervista a Daniele Proietti
Leggi anche – La cucina romana, semplice e saporita: intervista a Fausto Soldini
Leggi anche – La cucina emiliana, ricca ed internazionale: intervista a Malcom Falzon
Leggi anche – La cucina abruzzese, tra terra e genuinità: intervista a Gianluca De Bartolomeis
Leggi anche – La cucina calabrese: tanto deliziosa quanto sconosciuta. Intervista a Giorgio Schiavone
Leggi anche – La cucina veneta raccontata da “Matto veneziano”, un cuoco a Malta
Leggi anche – Alla scoperta della cucina pugliese con Michele Laporta
Leggi anche – La cucina napoletana: semplice e internazionale
Tags: Cucina italianacucina regionaleIgor LecciLiguriaSabrina Bardozzo
Condividi544Tweet106InviaCondividi30
Articolo precedente

Vivere come un frate in un convento per qualche giorno? A Malta si può!

Prossimo articolo

Nasce a Malta JFixit, il Dottore – tutto italiano – dei telefonini, disponibile H24 anche ad agosto

Articoli correlati

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto
Eventi

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Torna il Malta International Food Festival: sapori da tutto il mondo a Floriana
Eventi

Torna il Malta International Food Festival: sapori da tutto il mondo a Floriana

6 Agosto 2025
Filetti di acciughe ritirate dai supermercati per rischio istamina
Attualità

Filetti di acciughe ritirate dai supermercati per rischio istamina

9 Luglio 2025
Malta destinazione dei buongustai, ben trentuno i ristoranti inseriti nella prestigiosa Guida Michelin
Food

Malta brilla nel firmamento gastronomico: salgono a 43 i ristoranti inseriti nella prestigiosa Guida Michelin

26 Marzo 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»
Lettere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

di Redazione
1 Settembre 2025
0

Sono passati due anni dalla chiusura dell’ospedale veterinario di Ta’ Qali, l’unico pronto soccorso veterinario pubblico dell’arcipelago, e ancora oggi...

Leggi di piùDetails
Fotografo italiano immortala l’“anima” di Malta. Un tuffo nel passato dell’isola tra storia e tradizione

Le relazioni diplomatiche e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e Malta

25 Agosto 2025
basilica di san pietro in vaticano

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

26 Aprile 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.